Gianfranco Valiante in visita all’ospedale di Roccadaspide:«Presidio abbandonato a se stesso»

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Gianfranco Valiante in visita all’ospedale di Roccadaspide:«Presidio abbandonato a se stesso»

Nell’ambito dei programmati incontri istituzionali presso i presidi ospedalieri della provincia di Salerno, il consigliere regionale, membro della commissione Sanità, Gianfranco Valiante si è recato venerdì mattina 26 ottobre in visita all’ospedale di Roccadaspide, dove ha incontrato medici, operatori sanitari, pazienti, cittadini.

«La condizione dell’ospedale di Roccadaspide – dichiara Valiante – non diverge, purtroppo, dallo stato generale di grave crisi che accomuna le strutture ospedaliere della provincia di Salerno. Ho incontrato decine fra medici ed operatori sanitari ormai esausti per il persistente stato di abbandono e la mancanza di ogni risposta dall’Asl e dalla Regione: rilevante è la carenza di medici e di infermieri che, in un presidio di medie dimensioni come l’ospedale della Valle del Calore, mette in ginocchio lo stato generale dei servizi. Sistematico, per l’assenza in pianta organica di una quindicina di medici, il ricorso a  prestazioni mediche extra – A.L.P.I. – con  esborso annuo di oltre due milioni».

«Le ingenti somme erogate per l’A.L.P.I.  in tutta la Regione (il fenomeno è diffuso  per il blocco del turn over) costituiscono una macroscopica incongruenza ed uno spreco non ammissibile – continua Valiante -. I medici sono costretti a prestazioni stressanti con lavoro sottratto a  centinaia  di giovani medici che potrebbero, con somme inferiori a quelle che si spendono, essere finalmente assunti. Rivolgerò una interrogazione al Presidente della Giunta Regionale affinché adotti ogni misura che convinca il Governo a rimuovere il blocco del turn over in Campania».

«Grave è all’ospedale di Roccadaspide – dichiara il consigliere regionale del Pd – la carenza e la obsolescenza di strumenti medici necessari che limitano l’erogazione delle indispensabili prestazioni richieste. In radiologia ad esempio viene utilizzato un ecografo di oltre dodici anni Preoccupante, per condizione logistica, lo stato del reparto di Pronto Soccorso che non garantisce funzionalità e privacy».

«Il direttore generale dell’Asl – conclude Valiante – prenda coscienza delle proprie responsabilità e garantisca, come suo dovere, il diritto di salute ai cittadini di Roccadaspide e della intera comunità della Valle del Calore rimuovendo le pesanti condizioni di inagibilità; ottemperi  ai gravosi debiti dell’Asl nei confronti di tanti fornitori che hanno ormai sospeso, per morosità dell’Asl,  la somministrazione di beni (anche di farmaci) e di servizi all’ospedale. Soprattutto  dica e faccia comprendere pubblicamente quale ritiene debba essere il futuro dell’ospedale di Roccadaspide, secondo  noi  fondamentale  per i cittadini di quella comunità e della intera Valle del Calore, già penalizzati da una difficile conformazione territoriale orografica e da un assetto della mobilità problematico. Confidiamo, questa volta, in una risposta concreta del direttore generale dell’Asl di Salerno».

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