Golfo di Policastro, la sfida del Meetup M5S alla battaglia del referendum d’ottobre: ecco il fronte del no

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Golfo di Policastro, la sfida del Meetup M5S alla battaglia del referendum d’ottobre: ecco il fronte del no

Sono stati depositati nei Comuni del Golfo di Policastro i moduli necessari alla raccolta firme per il referendum relativo alle modifiche costituzionale e quelli relativi all’abrogazione dell’Italicum. L’iniziativa è stata coordinata dal Meetup M5S Golfo di Policastro che condivide e supporta la «battaglia democratica» intrapresa dal Comitato per il No alle riforme costituzionali e il Comitato contro l’Italicum.  

Il Comitato per il No ha deciso di raccogliere le firme per il referendum costituzionale che si terrà ad ottobre per dare voce ai cittadini e consentire una campagna di sensibilizzazione e informazione, «visto anche – spiegano – il silenzio assordante dei media nazionali. Le sottoscrizioni andranno a rafforzare la richiesta di referendum costituzionale già depositata in Parlamento essendo stata approvata la “deforma” da una maggioranza inferiore ai 2/3 dei votanti. Va sottolineato – aggiunge il meetup – che la maggioranza parlamentare che ha partorito le riforme, pur avendo riportato una minoranza di voti, è divenuta tale in virtù dei meccanismi del ‘porcellum’ che distorcono la volontà popolare e che la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimi».

Il Consiglio direttivo dei due comitati fa appello a tutti i cittadini perché «appoggino pienamente queste iniziative referendarie che hanno l’obiettivo di bloccare il tentativo di consentire ad un unico partito, col consenso di una minoranza di elettori, di conquistare comunque una spropositata maggioranza alla Camera dei deputati, che secondo questo disegno resterebbe l’unico vero ramo decisionale del Parlamento, in quanto il Senato verrebbe ridotto ad una camera di serie B, nonostante gli siano contraddittoriamente confermate la funzione legislativa in importanti materie e, addirittura, la funzione di revisione costituzionale». La raccolta firme si concluderà entro il mese di giugno per consentire il deposito delle stesse presso la Corte di Cassazione.

È possibile trovare i moduli per le firme nei comuni di: Alfano, Camerota, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Ispani, Roccagloriosa, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Sapri, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella e Vibonati. A breve sarà possibile firmare anche nei comuni di: Centola e Morigerati. Nei prossimi giorni, inoltre, verranno organizzati anche dei banchetti di raccolta in alcuni centri. «Occorre salvare la Costituzione e impedire che continui la deriva delle leggi ipermaggioritarie che finiscono con il negare in radice la partecipazione dei cittadini alle scelte che segneranno non solo il futuro ma anche il presente. Firmiamo! http://www.iovotono.it/»

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