Storie in piazza, a Scario Fabrizio Sirignano presenta ‘Il grande esule di Acquafredda’

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Storie in piazza, a Scario Fabrizio Sirignano presenta ‘Il grande esule di Acquafredda’

Venerdì 28 luglio alle 21.30 si inaugura a Scario la quarta edizione della Rassegna  estiva ‘Storie in piazza’ con la presentazione del volume di Fabrizio Manuel  Sirignano, Il Grande Esule di Acquafredda. Francesco Saverio Nitti tra pedagogia, politica ed impegno civile (Franco Angeli, Milano, 2017). 

Dopo gli indirizzi di saluto del sindaco Ferdinando Palazzo,  discuteranno del libro Franco Maldonato, presidente dell’associazione ‘Oltre Pisacane’ e Matteo Claudio Zarrella, presidente del Tribunale di Lagonegro; le conclusioni saranno affidate a Fabrizio Manuel Sirignano, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso l’università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. 

Il volume rintraccia nel pensiero di Francesco Saverio Nitti un modello di pedagogia civile in cui i valori di libertà, uguaglianza e giustizia rappresentano i fondamenti della sua azione fortemente delineata da un intransigente rigore morale. Da Acquafredda di Maratea, il Grande Esule dopo l’ascesa del fascismo al potere pose le basi per un impegno in difesa della democrazia contro ogni forma di totalitarismo, lanciando l’idea di un’Europa basata sulla pace e sulla solidarietà tra i popoli che oggi, a distanza di quasi un secolo, si presenta più attuale che mai.

La presentazione del  volume rientra nell’ambito dell’intensa attività di promozione della memoria storica avviata nel Golfo di Policastro dall’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa attraverso un progetto di costituzione di un Centro permanente di Alta cultura che ruota attorno al ‘Premio Internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo’ che, giunto alla seconda edizione, quest’anno avrà terrà la giornata conclusiva il 7 ottobre proprio a Villa Nitti ad Acquafredda di Maratea, recentemente riaperta dalla Regione Basilicata dopo un lungo restauro e restituita alla cittadinanza.

Il Premio – presieduto dal prof. Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e coordinato dal prof. Fabrizio Manuel Sirignano – pur avendo un respiro internazionale (riunisce, infatti, 10 Università del Sud Europa, il Comune di Maratea, Società scientifiche ed Associazioni culturali) ha scelto simbolicamente come sede Acquafredda – uno dei luoghi simbolo della questione meridionale e della battaglia europeista – per celebrare l’incontro con i diversi mondi della cultura e dei saperi con l’impegno civile e politico come già fece Nitti trasformando la sua Villa in centro vivo di discussione e di creazione della cultura e di difesa della libertà contro il nascente regime fascista. 

Del prestigioso comitato scientifico internazionale presieduto da Lucio d’Alessandro e coordinato da Fabrizio Manuel Sirignano fanno parte i Rettori di tutte le Università coinvolte, il sindaco di Maratea Domenico Cipolla, i rappresentanti di tutte le società scientifiche ed associazioni aderenti nonché personalità delle istituzioni come il presidente del gruppo S & D al Parlamento europeo Gianni Pittella e l’ex ministro dell’Università Ortensio Zecchino. 

Le sezioni del premio, a cui hanno partecipato numerosi autori, si rivolgono alle diverse discipline umanistiche, la letteratura, la storia, la pedagogia, la filosofia e la sociologia, e alle personalità che si sono impegnate nelle Istituzioni locali, nazionali ed europee per il Mezzogiorno d’Italia.

L’autore Fabrizio Manuel Sirignano è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale nella Facoltà di Scienze della formazione dell’università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, dove è direttore del Centro di Lifelong Learning di Ateneo e presidente del corso di laurea in Scienze della formazionale primaria. E’ stato visiting professor nelle Università di Alicante, Malaga e Sevilla ed è attualmente docente presso la Democritus University of Thrace. 

E’ coordinatore scientifico del Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo.  Rivolge principalmente i suoi studi al rapporto educazione-politica e al ruolo della formazione nell’orizzonte della società complessa e multiculturale. Autore di numerose monografie, articoli e saggi, tra le sue pubblicazioni si ricordano: Per una pedagogia della politica (Roma 2007; 2015); Pedagogia civile e questione meridionale. L’impegno di Francesco Saverio Nitti e Gaetano Salvemini, in coll. (Lecce 2012); Pedagogia della decrescita. L’educazione sfida la globalizzazione (Milano 2012), Aprendizaje, ciudadanía y participación. Perspectivas desde el sur de Europa, a cura di, in coll. (Sevilla 2013); La prise de parole e le pedagogie sommerse del Sud Italia, in coll. (Napoli 2015); Escenarios y perspectivas pedagógicas en el Mediterráneo. Innovación, nuevas tecnologías y emergencias educativas, a cura di, in coll. (Sevilla 2016).

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