Non si ferma l’ondata di maltempo: ancora piogge e freddo nel Cilento

Il freddo è arrivato sull’Italia e, come da previsioni, ha portato la neve fino a bassa quota anche al centro-sud: l’Appennino si è imbiancato dai 600 metri in sù nelle regioni centrali, e dai 700 in poi su quelle meridionali.  Ora una vasta perturbazione proveniente dall’Europa centro-occidentale determinerà un altro peggioramento delle condizioni meteorologiche sull’Italia. La fase di maltempo sarà caratterizzata da forti venti e da precipitazioni sparse, che assumeranno carattere nevoso, con quota neve in graduale abbassamento, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali.

Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, pertanto, un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalla serata di lunedì,  precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio di forte intensità o temporale con raffiche di vento, su Marche, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia. Infine, dalla prime ore di domani, martedì 28 gennaio, si prevedono venti forti o di burrasca da nord su Marche, Puglia settentrionale e settori costieri di Abruzzo e Molise, con possibili mareggiate sulle coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata una criticità arancione per rischio idrogeologico su gran parte delle Marche, mentre criticità gialla (ovvero media) è indicata sull’Appennino Marchigiano meridionale, su buona parte dell’Emilia Romagna, di Campania, Basilicata e Sicilia.

«È utile ricordare a quanti si trovassero in viaggio nelle zone interessate dal maltempo fa sapere la protezione civile – di informarsi preventivamente sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire, prevedendo la necessità di dotarsi di catene o pneumatici da neve dove obbligatori o comunque se comprende tratti stradali dove si prevedono nevicate. In caso di neve o ghiaccio è inoltre consigliabile moderare la velocità, aumentare le distanze di sicurezza e fare particolare attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria».

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