San Giovanni a Piro, trionfa il marocchino Lamachi alla 30esima edizione della Corsalonga

Tagliare il traguardo è soddisfacente per ogni atleta, ma arrivare primi è la ricompensa più cospicua dopo mesi di duro allenamento. Vince il marocchino Lamachi, dopo il bronzo conquistato alla Corsa del Mito, taglia lui il nastro della 30esima Corsalonga sangiovannese. E per festeggiare questo compleanno al meglio, Viggiano ha stabilito il nuovo record italiano.

La Corsalonga è stata marchiata anche quest’anno “Africa”, per soli 22 secondi Abdelekebir Lamachi non ha battuto il record della competizione. Il corridore della squadra podistica “Il Laghetto”, ha fermato il cronometro sui 29’41”. Sul gradino più basso del podio un altro marocchino, Said El Otmani (Libertas Benevento) con il tempo di 30’58”. Al terzo posto, e nuovo record italiano della manifestazione, il lucano Matteo Viggiano (Avis Lagonegro) che con 31’08” ha migliorato di sette secondi il precedente record italiano, fatto segnare da Adolfo Squitieri nell’edizione del 2006.

A Viggiano, oltre al premio per il terzo classificato, anche il superbonus di 100 euro. Alessio Sorrentino, della “Podistica San Giovanni a Piro-Golfo di Policastro”, si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo il trofeo “Nicola Paradiso” come primo sangiovannese al traguardo. Il record resta, però, sempre saldo sulle spalle di Paolo Del Duca. Sara Cetrangolo, invece, è stata la prima sangiovannese a tagliare il traguardo; a lei il premio “Sorriso Monica Magliano”. Mentre l’Asd Atletica Running Camerota si è piazzata in seconda posizione nella classifica a squadre della manifestazione. «Questo secondo posto – fa sapere l’Asd Running tramite comunicato stampa – inorgoglisce tanto la podistica locale di Camerota, che in breve tempo è riuscita a raggiungere traguardi sempre prestigiosi ed importanti, sia a livello locale, sia a livello regionale, che a livello nazionale».

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