Trasporti, Infante rafforza i collegamenti per Roma dal Cilento. Mucciolo: «Napoli assorbe tutti i soldi della Regione»

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Trasporti, Infante rafforza i collegamenti per Roma dal Cilento. Mucciolo: «Napoli assorbe tutti i soldi della Regione»

E’ stata presentata a Marina di Camerota nel ristorante ‘Valentone’ la nuova linea di trasporto in pullman dell’agenzia Infante. Cilento, Salerno, Napoli, Caserta e adesso Roma. Le autolinee Infante dal 1927 offrono servizi di trasporto su gomma dotati di tutti i comfort. Oggi una novità: si punta sulla ‘città eterna’ con servizi all’avanguardia. Aria condizionata, poltrone comode e reclinabili, frigo bar, tv., lettore cd-dvd, impianto hi-fi, poggia piedi e poggia testa regolabile questi sono solo alcuni dei tanti benefici offerti alla clientela.

All’incontro, tenuto sabato, era presente Sabato D’Alessio, ex dirigente della regione Campania, Gennaro Mucciolo, onorevole, il consigliere con delega alla viabilità del comune di Camerota Ciro Troccoli e il titolare della ditta Alessandro Infante. E’ stato proprio quest’ultimo a prendere per primo la parola. Alla presentazione del progetto c’erano anche tanti imprenditori del posto e politici locali. «Oggi è un grande giorno – ha dichiarato Infante – il Cilento bus prosegue la sua corsa per la città eterna: Roma. In due anni quasi 6 mila persone da Napoli e aereoporto hanno raggiunto Marina di Camerota e Palinuro. Il Cilento bus è una linea di utilità turistica e sociale. Ha garantito posti di lavoro nonostante la crisi che ha dilaniato il settore».  Al titolare dell’agenzia sono succedute le dichiarazioni dell’ex dirigente della regione Campania Sabato D’Alessio: «Voglio ringraziare l’azienda Infante e voglio salutare con grande affetto uno storico della viabilità del sud Mimì Infante, padre di Alessandro – afferma D’Alessio – Stare qui nella terra del mito a Camerota è per me un fatto di orgoglio, piacere e soddisfazione. A vent’anni ho visto un giovane che ci ha messo grande entusiasmo già a quest’età in una prova difficile. Oggi vedere uno come Alessandro – continua – che rischia, fa sempre piacere nonostante le difficoltà. Ci sono tante imprese che stanno morendo e che non riescono ad andare avanti. Tu non sei tra queste, tu sei tra le aziende che vanno avanti e riescono a fare utile d’impresa e occupazione».

Infante riprende la parola e denuncia: «Il nostro territorio è abbandonato e mal collegato. La stazione è a venti chilometri, l’aereoporto a 140 chilometri. I treni non sono idonei. Mentre il nostro viaggio in autobus è comodo e pieno di innovazioni. Quest’anno per esempio abbiamo dotato la linea di una stazione wi-fi. Questi servizi nascono da una volontà della cittadinanza, io do questi servizi ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Bisogna aiutare i turisti a raggiungere il Cilento».Al discorso prende parte anche il consigliere Troccoli: «Non si può scrivere e parlare della storia locale senza parlare dell’agenzia Infante. Rappresenta un fiore all’occhiello per il nostro comune e dona da anni un servizio fondamentale per tutti i turisti della zona. È proprio in un momento di difficoltà che va apprezzato l’impegno della ditta Infante – continua il consigliere con delega alla viabilità – non è soltanto un impegno dell’impresa, ma tutti dobbiamo stare vicini e abbracciare il progetto. Da oggi c’è un nuovo canale per raggiunger le nostre località. Non voglio entrare nel tema della viabilità altrimenti inneschiamo un dibattito con una serie di problemi infiniti, ma voglio almeno annunciare che a Camerota nei prossimi giorni verranno installate le pensiline per un servizio del territorio e per i cittadini e turisti anche per decoro urbano».

La presentazione la conclude l’onorevole Mucciolo: «Oggi i servizi in genere, che sono costati impegni e sacrifici, sono in un momento difficile e sono messi fortemente in discussione. Chi è che può superare le difficoltà che si presentano? Chi in questo momento è riuscito ad acquisire una mentalità d’impresa. Bisogna avere fiducia nel futuro. Io provo ammirazione per la famiglia Infante e per un giovane come Alessandro.  – Poi denuncia – noi in regione abbiamo un problema serio: Napoli assorbe tanti finanziamenti. Assorbe quasi tutto per problemi interni di agibilità occupazione. Noi facciamo questa battaglia da anni. Cerchiamo di destinare fondi anche per Salerno e per il Cilento».

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©Foto Luigi Martino

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