Facciamo il punto, prima categoria girone H: un tuffo nella classifica dove tutto può ancora succedere

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Facciamo il punto, prima categoria girone H: un tuffo nella classifica dove tutto può ancora succedere

In occasione di queste festività natalizie, è opportuno analizzare, dopo 11 giornate, la situazione gruppo per gruppo, categoria per categoria. Iniziamo la nostra analisi dalla prima categoria, girone H, ricordando ai lettori che ovviamente i giochi non sono fatti, e manca ancora tanto alla fine del campionato. Il nostro vuole essere nient’altro che un tuffo nelle classifiche, prendendo in considerazione quello che le squadre hanno dimostrato e fatto finora. 

Castellabate e Cannalonga, capolista ancora imbattute Ad una prima lettura della graduatoria, spicca ovviamente la quota raggiunta da Castellabate e Cannalonga, ovvero 26 punti. Considerando che entrambe le squadre hanno già riposato, in 10 match giocati è facile fare il punto: le due compagini si sono dimostrate  (finora) due corazzate. Un cammino praticamente identico, 8 vittorie, 2 pareggi e 0 (!) sconfitte, certificano questo testa a testa appassionante. L’unica disparità si riscontra nella differenza reti che sorride nettamente L Castellabate. Ovviamente il tutto è stato “drogato” dalla prima giornata in cui i blu hanno rifilato ben 11 reti allla Real Contursi Terme. Al momento, quindi le due squadre non conoscono freno, e dopo le feste il loro turno di campionato risulta essere agevole. Il Castellabate sarà impegnato in casa contro l’Alfanese mentre il Cannalonga farà visita al Controne. Sulla carta non dovrebbe esserci storia, ma nel calcio le partite vanno giocate sempre. Dietro le prime due, la situazione è in continua evoluzione, e proprio per questo appassionante e tutta da seguire. Il Montesano nell’ultima giornata ha vinto un importante scontro diretto contro il Marina di Camerota e attualmente è al terzo posto solitario, primo inseguitore della coppia di testa. Dopo la sconfitta casalinga alla quarta giornata, i bianchi hanno infilato una serie di vittorie di fila, che dura tutt’ora. La terza forza del campionato è stata frenata solamente dal turno di riposo.

Vittorie e goal che permettono ai bianchi di volare nelle posizioni di vertice. La prossima giornata sarà decisiva in quanto il Montesano farà visita all’Herajon, squadra talentuosa e che nell’ultima giornata ha fermato sul pari il Palinuro in trasferta. Proprio la Pro Palinuro merita un discorso a parte. I blu finora hanno avuto un rendimento altalenante, e le 6 vittorie e 3 sconfitte (1 solo pareggio) stanno lì a dimostrarlo. La rosa del Palinuro non è seconda a nessuno e infatti la squadra cilentana è l’unica rappresentante del Parco ancora presente ai quarti di coppa campania di categoria. I picchi più alti sono stati la vittoria contro il Montesano in trasferta e il trionfo casalingo netto ai danno del Vesole, diretta concorrente per la zona playoff. Il derby perso per 3-0 però è una piccola macchia. 

 Tre squadre a 18 punti e il «mistero» Marina di Camerota Questo il mini filotto di squadre che insegue la zona playoff. Il Polla in occasione dell’ultima giornata, è riuscito a fermare tra le ura amiche il Castellabate, facendo intravedere buone qualità. 5 vittorie in 11 gare denotano una continuità non sufficiente per lottare al vertice, ma il campionato è lungo e la squadra in nero può fare meglio di quello che sta facendo. Squadra da “dentro o fuori” è il Vesole, che finora non ha conosciuto mezze misure. Vittorie e sconfitte, il pareggio solo un lontano miraggio. Capace di ottime prestazioni, come ad esempio la vittoria casalinga contro il Polla, o la valanga di goal realizzata contro avversari di bassa classifica, il Vesole si dimostra squadra ancora non matura contro le grandi. Castellabate, Cannalonga, Montesano e Palinuro hanno tutte blindato ai 3 punti contro i giallo neri. Come attenuante c’è da mettere in risalto che le squadre menzionate sopra, sono forti,  ma se il Vesole vuol fare il salto di qualità,  deve iniziare a fare punti negli scontri diretti. Il talento c’è, bisogna che cresca anche la continuità. Ultima squadra a 18 punti è l’Herajon che nelle ultime due giornate ha fermato sull’1-1 Cannalonga e Palinuro, paesano uno stato di forma non disprezzabile. Per l’Herajon vale lo stesso discorso fatto per le altre due compagini. Manca la continuità dei risultati per ambire ancora più in alto. Il prossimo turno, dopo le feste, dirà tanto se non tutto sulle ambizioni di squadra.

Match casalingo contro il Montesano. Fare punti contro i bianchi equivarrebbe ad un bel colpo morale e accrescerebe anche l’autostima. Adesso, apriamo un capitolo per la squadra più ambigua di questo campionato. Stiamo parlando del Marina di Camerota. La squadra di mister Infantini finora ha vissuto un’altalena di risultati davvero “strana” se ci passate il termine. Capace di sfide esaltanti, tipo il pareggio contro il Castellabate, la vittoria contro il Polla e il trionfo esaltante nel derby, la squadra cilentana ha spesso offerto prestazioni deludenti, vedi sconfitte contro Herajon, Cannalonga e Montesano. L’impressione è che il Marina sia una squadra che può ambire alle posizioni di vertice, ma questa sua incostanza la porta a stazionarie a metà classifica. Urge stabilità. 

Posizioni medio-basse, Alfanese e Cardile a metà del guado, il resto dietro Sembrano destinate ad un campionato di transizione Alfanese e Cardile. La prima ha 13 punti e viene da un sofferto pareggio in casa contro il Controne, terzultimo in graduatoria. La squadra di Alfano finora ha sofferto molto contro le piccole, se consideriamo che la stessa ha addirittura perso contro il Contursi Terme, che finora si è dimostrata essere una delle compagini meno forti. Qualche bella prestazione c’è stata, ad esempio la bella vittoria ottenuta ai danni dell’Herajon o la sfida trionfante contro il Cardile. Più che altro questi sono sembrati lampi isolati. Attualmente l’Alfanese sembra poter più puntare ad una salvezza tranquilla che ad altro. Stesso discorso anche per il Cardile che è posizionato ad appena 1 punto dall’Alfanese. Poche le gioie per i rosso blu, tra le quali la prestigiosa vittoria ottenuta in casa contro la Pro Palinuro.  Nella prossima giornata, la squadra cilentana scenderà in campo in trasferta contro il Vallo Scalo,  e sarà uno scontro importante per capire bene le ambizioni di classifica, anche se, come detto le stesse sembrano orientate verso una situazione stazionaria tra play out e posizioni intermedie. Per quanto riguarda le posizioni basse, Vallo Scalo e Gregoriana, sono attualmente in zona rossa, vale a dire playout.

Entrambe hanno dimostrato di avere qualcosina in più delle ultime tre, ma non sufficiente per fare un salto in avanti. L’impressione è che queste due compagini debbano soffrire, ma che alla fine possano ottenere la salvezza. Controne e Contursi Terme, entrambe a 6 punti, chiudono la graduatoria, davanti al Real Contursi Terme, fermo ad appena 3 punti. Qualche segnale c’è stato ultimamente, tipo la prima vittoria della Real Contursi Terme ottenuta nell’ultima giornata ai danni del Vallo Scalo,  oppure il pareggio del Controne contro l’Alfanese in trasferta. Anche il Contursi Terme ha dato prova di forma, riuscendo a non sfigurare a Cannalonga, contro una delle due capolista, perdendo solo per 3-2. Evidentemente in basso si è deciso di darsi una mossa. La salvezza non sarà facile, ma ancora la stessa è possibile per tutte le squadre. 

CLASSIFICA

Castellabate 26
Cannalonga 26
Montesano 22
Pro Palinuro 19
Polla 18
Vesole 18
Herajon 18
Marina di Camerota 16
Alfanese 13
Cardile 12
Vallo Scalo 8
Gregoriana 7
Controne 6
Contursi Terme 6
Real Contursi Terme 3

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