Amministrative 2012: nel vivo la campagna elettorale. I riflettori sulla sfida “Perturbante” a Pisciotta

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Amministrative 2012: nel vivo la campagna elettorale. I riflettori sulla sfida “Perturbante” a Pisciotta

Fine settimana di comizi quello che chiuderà il mese di aprile. La campagna elettorale è entrata nel vivo lo scorso fine settimana e ha sfruttato il ponte del 25 aprile. Stessa sorte per il primo maggio. In pratica un tour de force che si concluderà sabato 5 aprile con l’inizio del silenzio elettorale. A tenere bando le sfide politiche più particolari.

Ad Agropoli la vittoria al primo turno di Alfieri  è contrastata da un “pacifico” Pdl rappresentato da Pasquale di Luccio e una rediviva Rifondazione comunista guidata dal marito dell’ex senatrice Olimpia Vano, Antonio De Concilis.

A Camerota l’imprenditore ed editore Mario Scarpitta sfida Toitto, alias Antonio Romano, ma qui la variabile è rappresentata dal partito del lenzuolo bianco dove il movimento 5 stelle del comune cilentano invita a “scegliere” la scheda biancha.  

A Laurito il sindaco uscente Filippo Carro e l’altro candidato a primo cittadino Vincenzo Speranza si attaccano sui risvolti della discarica che doveva sorgere ai Rizzoli.

Ma a Pisciotta la sfida “Perturbante”. Come il saggio di Freud vuole che ciò che fa più paura è quanto di più familiare, cosa è più familiare di un fratello? Ed ecco che la sfida tra Vittorio Marsicano e Giovanni Marsicano assume i connotati del perturbante, scambiandosi accuse che vanno nella stessa direzione, ovvero ambire a ruoli pubblici per interessi personali. Tra i due fratelli l’ex senatore della Palombara, Ettore Liguori che sta alla finestra.

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