Prignano Cilento, paese in lutto per la morte di Luigi Renzi; la Procura di Vallo apre un’inchiesta

Era atteso per la cena Luigi Renzi, 30enne operaio di Prignano Cilento deceduto mercolì 27 giugno a causa dell’ennesimo incidente sul lavoro.

La notizia della tragedia è giunta presto, troppo presto, appresa la notizia amici e parenti sono corsi colmi di angoscia all’ospedale di Agropoli per dare all’amico di sempre l’ultimo saluto.

Gli aggiornamenti Disposta l’autopsia sul corpo del giovane, si apprende inoltre che la Procura della repubblica di Vallo della Lucania potrebbe aprire un’inchiesta per capire la dinamica dell’incidente.

Anche i sindacati dalla parte di Luigi Con una nota i tre sindacati confederali (Cgil, Cisl e Uil) esprimono dolore e sconcerto per l’ennesima ‘morte bianca’ “Purtroppo dobbiamo segnalare l’ennesima tragedia sul lavoro: in un cantiere edile ad Agropoli è morto un altro operaio.

Siamo di fronte, nella sola nostra provincia, ad uno stillicidio continuo”.

Le tre organizzazioni sindacali ribadiscono, inoltre, la necessità di un lavoro congiunto tra parti sociali, forze dell’ordine, organi preposti ed istituzioni affinchè non vi siano più sacrifici umani sui luoghi di lavoro.

Un passo indietro Luigi Renzi, operaio 30enne di Prignano Cilento impegnato nalla costruzione del cineteatro comunale si adopera per stabilizzare un camion e consentire così la discesa del container sul piazziale; per motivi ancora in corso di accertamento il giovane rimane schiacciato tra il container stesso ed una paratia del camion.

Inutili i soccorsi dei colleghi e dei sanitari del 118 Luigi muore all’istante.