Camerota, chiede aiuto al sindaco in bicicletta e poi gli strappa i capelli

Ha chiesto al primo cittadino di Camerota, Antonio Romano, un aiuto riguardo una sua vicenda personale. Il sindaco avrebbe spiegato al cittadino che riguardo quella cosa lui non poteva fare molto. Quando il cittadino si è visto «chiudere la porta in faccia», ha reagito in malo modo e ha aggredito il politico. Al momento non si conoscono tutti i particolari della vicenda, come non è noto il piacere che il cittadino avrebbe chiesto al sindaco. Fatto sta che Romano era in bicicletta in zona Calanca, a pochi passi dalla sua abitazione, quando un residente, E.P. di 54 anni, di Marina di Camerota lo ha avvicinato. La questione che riguardava l’intervento del Comune, doveva essere sbrigata in altro modo. Non bastava un colloquio per le vie del paese o un «sì» del primo cittadino, come ha provato anche a spiegare Romano. Il concittadino, però, non ha voluto sentire ragioni e, quando il sindaco è risalito in bicicletta per andare via, si è scagliato contro il politico e lo ha aggredito alle spalle. A detta dei presenti l’uomo, deluso, gli avrebbe afferrato i capelli, riuscendo anche a strappare alcune ciocche, nel tentativo di fermare il primo cittadino che si stava allontanando. Nelle vicinanze erano presenti anche i familiari dell’aggressore, che avrebbero assistito alla scena e soccorso Romano, scusandosi poi per l’accaduto. Intanto il sindaco di Camerota fa sapere che segnalerà il caso al prefetto e alle istituzioni.

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