Non accetta la fine della relazione, perseguita e minaccia di morte la ex: arrestato

Nella notte a Polla, i militari della compagnia carabinieri di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva, hanno arrestato un cinquantacinquenne pluripregiudicato del posto per il reato di stalking. Il provvedimento di arresto in esecuzione cautelare, emesso dal gip di Lagonegro, scaturisce a seguito delle indagini condotte dalla stazione dei carabinieri di Polla i quali, dal giugno scorso, ricostruivano continui episodi persecutori e di minacce che l’uomo aveva protratto, non avendo accettato la fine della relazione con una quarantacinquenne di Polla.

I militari, durante le indagini, anche nei centri antiviolenza del piano di zona di Sala Consilina, hanno raccolto numerosi elementi sul cittadino pregiudicato che aveva ingenerato nella donna un continuo stato d’ansia per i suoi comportamenti tra i quali quello di sostare per ore sotto l’abitazione della vittima, seguendo ogni suo spostamento, compreso verso il posto di lavoro, minacce di morte dirette a lei, al suo ex marito ed ai suoi famigliari e, non ultimo, un episodio in cui il pregiudicato, dopo aver sbarrato con la propria auto quella della vittima, era entrato nell’automobile armato con due bisturi, minacciandola che se la relazione non fosse ripresa, li avrebbe utilizzati per sfregiarla, dopo averle fatto cadere i denti a seguito di percosse.

I carabinieri hanno sottoposto agli arresti domiciliari l’uomo, informando l’autorità giudiziaria.

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