“Cilento oltre il rifiuto” e il piano rifiuti zero per combattere l’emergenza rifiuti. Lunedì incontro a Gioi sulla discarica di Laurito e il Polo ecologico di Vallo

| di
“Cilento oltre il rifiuto” e il piano rifiuti zero per combattere l’emergenza rifiuti. Lunedì incontro a Gioi sulla discarica di Laurito e il Polo ecologico di Vallo

Per lunedì 30 gennaio alle ore 18:00 a Gioi il comitato “Cilento oltre il rifiuto” ha organizzato un’assemblea pubblica durate la quale si discuterà e si informerà la popolazione sui nuovi sviluppi del caso ‘discarica Laurito/polo ecologico Vallo’. 

Nel frattempo in merito al blocco della raccolta urbana dei rifiuti il comitato “Cilento oltre il Rifiuto” vuole sfruttare la situazione per sensibilizzare i cittadini in merito alla riduzione dei rifiuti: “Il comitato Cilento Oltre Il Rifiuto invita i cittadini a sfruttare l’occasione per entrare nell’ottica “Rifiuti Zero”. Ridurre a monte i rifiuti”. I punti per mettere in pratica la riduzione dei rifiuti sono 5 a partire dalla riduzione della plastica riutilizzando le bottiglie continuando con il conservare la carta e il cartone in attesa che si riattivi la raccolta dei rifiuti. Il programma continua con l’invito ad utilizzare una compostiera “da giardino” per poi passare alla separazione dell’indifferenziato. La sensibilizzazione però non può prescindere dalla denuncia di chi deturpa la natura con il “lancio dal finestrino” di sacchetti di plastica, quindi “Cilento oltre il Rifiuto”, come ultimo punto, invita i testimoni di tale gesto a denunciare alle autorità competenti chi abbandona i sacchetti per strada.

Di seguito i punti del programma “Rifiuti zero”:

A- Diminuzione della plastica: preferire l’acqua corrente, in alternativa riutilizzare le bottiglie di plastica riempendole alle sorgenti lungo le strade o nei paesi. Acquistare merci co……n pochi imballaggi, non utilizzare usa e getta, acquistare prodotti alla spina e beni sfusi.
… 
B- Carta e cartone se correttamente differenziati possono anche essere accumulati nei garage o sgabuzzini in attesa che riprenda la raccolta.

C- L’umido nelle compostiere per chi le ha, in alternativa in giardino, basta cavare un fosso, sarebbe utile coordinarsi con i propri amministratori e vigili urbani, fai leggere questo comunicato al sindaco del tuo comune, e chiedi che ci si organizzi per evitare problemi di accumulo per le strade. 

D- Indifferenziato. Più separi meno indifferenziato ottieni. Ad esempio il pacchetto di sigarette va diviso per tre contenitori: carta, plastica e solo in ultimo indifferenziato. Separando correttamente i materiali avrete poco indifferenziato. Gli scottex con residui organici possono andare o nell’umido o nel camino, lavate il contenitore del latte, se in plastica, così come le scatolette e i vasetti di yogurt, il tetrapacco purtroppo non si può riciclare, ma il tappino in plastica si, fate separare correttamente i rifiuti alle attività commerciali e agli enti, specialmente i bar e le scuole. Per le mamme, meno merendine e più ciambelloni o “pane e uoglio”. I farmaci vanno nei contenitori per farmaci scaduti, solo il blister con le pillole però, il cartone va nella carta. 

E- Denunciare alle autorità competenti chi abbandona sacchetti per strada, chi pratica il “lancio dal finestrino”, chi inquina i valloni con gli ingombranti. Ricorda che ciò che butti nell’ambiente prima o poi ti torna nell’insalata. Vi ricordiamo che i mozziconi inquinano e non vanno buttati per strada.

PIU DIFFERENZIATA, MENO DISCARICHE E INCENERITORI e meno sacchetti per strada. E’ IL MOMENTO GIUSTO PER RENDERSI ATTIVI.

CILENTO OLTRE IL RIFIUTO

Consigliati per te

©Riproduzione riservata