Emergenza viabilità: i 28 milioni di euro non bastano, le strade franate non finanziate

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Emergenza viabilità: i 28 milioni di euro non bastano, le strade franate non finanziate

Finalmente è arrivata la boccata di ossigeno da parte della Regione Campania per il ripristino della viabilità cilentana con il finanziamento di 28 milioni di euro. Il primo passo, fondamentale, ma ancora sono tante le strade da sistemare.

Via del Mare E quindi risultano fuori da questi finanziamenti la sp 61 che collega la via del Mare con Castellabate e la sp 94 che parte sempre dalla via del Mare e collega Agnone a Perdifumo.

Basso Cilento Stessa sorte per altre due arterie di primaria importanza per il Basso Cilento come la ‘Mingardina’ che collega Palinuro e Camerota alla ‘Cilentana’ e la ex ss 447 tra Pisciotta e Ascea.

Per quanto riguarda la ‘Mingardina’ sono già stati stanziati 45 mila euro da parte della Regione Campania per permettere la riapertura dell’arteria, ma il problema, come spiega Cristoforo Cobucci, sindaco di Celle di Bulgheria, è quello di sistemare l’intera strada: «E’ importante riaprire la ‘Mingardina’ a breve, ma va studiata una risoluzione definitiva al problema rispettando quelle che sono le caratteristiche della gola del fiume Mingardo. Con i sindaci di Centola e di Camerota ci siamo riuniti per concordare un’azione comune. C’è bisogno di un intervento corposo per mettere in sicurezza tutto il tratto di strada in quanto è tutto il costone roccioso a mettere in pericolo la circolazione».

Finanziamenti che non coprono un’altra strada importante per Camerota, il ‘Ciglioto’, chiuso pochi giorni fa a seguito di una fronte franoso molto ampio che interessa ben due punti della strada.

Pisciotta Discorso a parte la ex ss 447 tra Pisciotta e Ascea, in località ‘Rizzico’. La strada data in affidamento alla Provincia di Salerno è chiusa da settembre e da oltre 10 anni è stato presentato il progetto per la variante. Per l’esecuzione del progetto mancano alcuni pareri e soprattutto finanziamenti, in quanto i 9 milioni di euro già stanziati non bastano ma ne servirebbero altri 5-6. Quindi la scelta, da parte della Provincia di Salerno, di richiedere finanziamenti per la viabilità alternativa nel comune di Pisciotta come la stessa ex ss 447 in località Gabella tra la frazione Caprioli e la frazione Palinuro di Centola. Ma anche la sp 257 Pisciotta – Rodio e la sp 269 Pisciotta – Mandia – Ceraso, vie indispensabili per raggiungere il più vicino ospedale, quello di Vallo della Lucania, in seguito alle chiusure contemporanee della ‘Mingardina’ e di ‘Rizzico’.

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