«Rino Gaetano è stato ucciso»: è la tesi di un libro dell’ex sindaco di Agropoli
| di Marianna ValloneLa morte del cantautore calabrese è sempre stata circondata da un alone di mistero. Ma per la cronaca ufficiale, Rino Gaetano è morto il 2 giugno 1981, all’età di trent’anni, in seguito a un incidente stradale. Eppure, l’ex sindaco di Agropoli, Bruno Mautone, capovolge il tragico finale del «figlio unico della canzone italiana». Per l’avvocato cilentano Rino Gaetano sarebbe stato assassinato. Nel suo libro, infatti, sostene che «quella notte il cantautore aveva un appuntamento con la morte ed è stato ucciso».
Riferimento alle canzoni «Il volume – spiega Mautone – prende spunto dai testi delle canzoni di Gaetano. Quei testi fanno costante riferimento ai misteri più importanti del dopoguerra d’Italia, dal caso Sindona allo scandalo Lockeed alla morte di Enrico Mattei. Rino Gaetano era a conoscenza dei retroscena di quei misteri, e qualcuno ha deciso di tappargli la bocca».
A sostegno di questa tesi, per l’autore cilentano sarebbero state le incongruenze emerse dopo l’incidente stradale, avvenuto intorno alle tre di notte su via Nomentana a Roma. «Ben cinque ospedali romani interpretarono non sufficientemente la gravità delle ferite riportate da Gaetano. – spiega ancora Mautone – nonostante un gravissimo trauma cranico, il cantautore è stato praticamente lasciato morire. Tutto questo proprio il 2 giugno, festa della Repubblica. Un caso? Provate a leggere attentamente i testi delle canzoni di Rino Gaetano, e capirete che la sua morte, alla fine, non è stata una tragica fatalità».
Destino scritto in una canzone Infatti, risultano profetiche anche le parole di ‘La ballata di Renzo’, una canzone scritta da Rino più di dieci anni prima della morte. Questo brano, ma ancor di più la sua versione iniziale, narra la storia di un ragazzo di nome Renzo che muore in circostanze molto simili a quelle del cantautore. Renzo viene investito da un’auto e muore dopo essere stato rifiutato da molti ospedali di Roma per mancanza di posti, mentre i suoi amici sono al bar. Nella canzone vengono addirittura citati tre degli ospedali che rifiuteranno Rino il 2 giugno 1981 per mancanza di letti: il Policlinico, il San Giovanni e il San Camillo.
Secondo l’autore del volume, edito da «Gli occhi di Argo», all’origine della morte di Rino Gaetano vi sarebbe una loggia massonica deviata. Il volume sarà nelle librerie dal prossimo 2 giugno, lo stesso giorno in cui il cantautore perse la vita.
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