Il premio Nobel dell’ecologia Ercolini spiega a Novi Velia l’esperienza Rifiuti Zero di Capannori (FOTO)

Il convegno tenutosi a Novi Velia la sera del 26 Luglio, con la partecipazione del premio Nobel dell’ecologia Rossano Ercolini, si è svolto all’insegna delle buone pratiche e non solo. In un’atmosfera soffusa, con alle spalle la monumentale chiesa di Santa Maria dei Longobardi, i cittadini accorsi hanno ascoltato per più di un’ora, con grande attenzione, l’esperienza di Rossano Ercolini, che non ha risparmiato consigli ai sindaci su come amministrare al meglio la propria comunità, ampliando e arricchendo il concetto stesso di democrazia.

Rossano ha spiegato come negli anni sia riuscito, attraverso la sua attività di maestro di giorno ed attivista di notte, prima a scongiurare la costruzione di un inceneritore nella sua Capannori (LU) e poi a sensibilizzare la collettività con la strategia Zero Waste. Ha spiegato, coinvolgendo gli ascoltatori, cosa si continua a fare a Capannori nel centro di ricerca Rifiuti Zero, dopo aver superato il 70% di differenziata si apre il sacco nero e si cerca di differenziare ancora. Ha ricordato, quindi, l’esperienza fatta con una grande azienda produttrice di capsule per il caffè che aveva contattato dopo averne riscontrato l’impossibilità di riciclo, iniziando un progetto di capsula monodose ecocompatibile, mostrata agli attenti ascoltatori. Non si era però fermato qui, finanziando, nell’ultimo anno, con parte del premio ricevuto nel 2013 la produzione di funghi commestibili con i fondi del caffè.

A precedere l’intervento di Rossano Ercolini c’è stato, in ordine, quello sulle onde elettromagnetiche di Debora Chirico e quello al vetriolo del presidente della Comunità montana Gelbison & Cervati Carmine Laurito.

Quest’ultimo a seguito di attacchi e accuse mosse su facebook per la sua presenza al convegno e sulla sua attività da neo presidente della Comunità montana, si è sentito in dovere di tralasciare il suo intervento per controbattere.

Donato Maiese, blogger di Novi Velia-Cittadini Informati ed organizzatore, ha mostrato alcune iniziative, anche stravaganti, promosse per combattere il problema dei rifiuti, come quella di un comune francese (Barsac) che ha regalato ai propri cittadini una coppia di polli. Ha tuttavia mostrato la certificazione ricevuta dallo stesso comune di Novi Velia sull’ammontare di tonnellate d’immondizia prodotte dal suddetto comune nel 2012 e 2013 riscontrando un aumento della frazione umida di quasi il 100 % che lo stesso Rossano ha commentato, sottolineandone la controtendenza rispetto al resto della nazione, a seguito della crisi. Difatti, il convegno si è concluso con l’iniziativa, salutata con favore dallo stesso Rossano, che i consiglieri di minoranza avrebbero firmato e proposto alla maggioranza la delibera di adesione a Zero Waste, primo passo per invertire la tendenza.

Al termine del convegno ha firmato il suo ultimo libro ‘Non bruciamo il futuro’ terminando tutti quelli che aveva portato con sé.  

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