Attesa per i playoff: l’intervista ad Angelo Giordano, difensore dell’Acciaroli

Domani 30 maggio, si disputerà la semifinale dei playoff nel girone M di seconda categoria regione Campania. Di fronte ci saranno Acciaroli e Futani, rispettivamente seconda e terza nella classifica finale. La vincente di questa sfida incontrerà il Novi Velia, che è già di diritto in finale. In occasione della vigilia di questa giornata importantissima, il Giornale del Cilento ha contattato Angelo Giordano, esperto difensore della squadra salernitana, per conoscere le sensazioni e le emozioni, gli aneddoti che coinvolgono lui e i suoi compagni. «La stagione dell’Acciaroli è stata positiva, ma ben al di sotto delle aspettative iniziali. Abbiamo avuto tanti, tantissimi infortuni che hanno minato il rendimento della squadra e messo a dura prova la continuità del nostro campionato. Nonostante una rosa ampia, spesso il mister si è trovato a dover far fronte ad assenze pesanti e i pochi presenti erano anche in condizioni non ottimali». Non cerca scuse, Giordano, ma qualche alibi si. «Abbiamo pagato tanto per questi motivi, l’obiettivo era lottare per il primo posto. Non mi piace nascondermi, la rosa era composta per la maggiore da uomini che 2 anni fa avevano disputato il campionato di Promozione con l’Acciaroli. A parer mio eravamo superiori, ma poi…»

Futani, un avversario insidioso. Giordano, da navigato difensore che tante battaglie ha combattuto, non cade nel giochino del più debole o del più forte e nell’analizzare gli avversari di domani, usa diplomazia. «Il Futani lo conosciamo bene, in quanto il mister Armida è stato tecnico dell’under 18 dell’Acciaroli, che 2 anni fa vinse il campionato di categoria. Molti ragazzi che compongono la squadra, facevano parte di quella compagine. Il Futani è senz’altro una delle rivelazioni di stagione, e non sarà una sfida facile». Ancora diplomazia. «Non conta niente che in campionato ci siamo imposti sia all’andata che al ritorno, nei playoff sarà tutta un’altra storia…»

Semifinale con… uno occhio più in là. «Ripeto, domani non sarà facile, nonostante il fattore campo. Più in generale, gli spareggi saranno una impresa perché in finale bisognerà eventualmente affrontare un’avversaria ostica come il Novi Velia, compagine che ha sorpreso tutti e che ha fatto della continuità la sua arma migliore». Cerchiamo di premere la mano e farci rivelare qualcosa in più sugli avversari possibili, ma Giordano non ci casca. «A costo di essere ripetitivo: a Novi Velia, chiunque passerà, sarà una battaglia. Loro sono avvantaggiati, hanno 2 risultati su 3 per via del miglio piazzamento in campionato, ma non si sa mai». E lui? «Io sono il difensore più esperto, vecchio si può dire? Quest’anno sono stato capitano qualche volta, ma poche perché ho giocato da titolare una decina di volte. Sono anche dirigente e segretario della squadra. Il lavoro non manca…» Sarebbe un bel lavoro vincere questi playoff. Appuntamento a domani.

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