Mounir Bouchenaki è cittadino onorario di Capaccio: «Propose Paestum come patrimonio mondiale Unesco»

Da alcuni giorni il Comune di Capaccio ha conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Capaccio-Paestum a Mounir Bouchenaki, consigliere speciale del direttore generale dell’Unesco, per “l’efficace sostegno che ha avuto nel proporre e sostenere il riconoscimento, quale patrimonio mondiale dell’umanità, di Paestum” nel 1998. La cittadinanza è stata conferita in occasione del quindicesimo anniversario di Paestum nella lista del patrimonio mondiale Unesco.

«Sono onorato di ricevere questo riconoscimento dal più greco dei siti italiani» ha dichiarato Bouchenaki che ha ricordato anche il momento in cui, quindici anni fa, fu proposta la candidatura di Paestum per la lista dell’Unesco «vidi che in coloro che prepararono il dossier c’era davvero la volontà di far conoscere a livello internazionale un sito che era già conosciuto a livello nazionale». Nel 1998 l’ammissione alla lista del patrimonio Unesco comprese, oltre a Paestum, anche il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, l’area archeologica di Velia e la certosa di Padula. Bouchenaki ha sottolineato la capacità della popolazione che in vive in questa zona di «sfruttare in modo ecologico lo sviluppo sostenibile». Si è inoltre complimentato con Ugo Picarelli, direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, per l’intuizione che ha avuto nel «mettere assieme imprenditori del turismo ed esperti in archeologia».

«Ringrazio i consiglieri comunali per avere accettato con entusiasmo la proposta mia e della Giunta di dare la cittadinanza onoraria a Mounir Bouchenaki. – ha detto il sindaco Italo Voza – Il professor Bouchenaki è tra gli uomini illustri che nel mondo saranno sempre collegati alla comunità capaccese-paestana, contribuendo a renderla più conosciuta e amata nel mondo».

L’evento nell’ambito del quale si è svolto il Consiglio comunale è stato patrocinato dal Comune di Capaccio-Paestum, dalla soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta e dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Paestum. L’ospitalità è stata a cura del Consorzio Albergatori di Paestum, Paestum In.

Mounir Bouchenaki è entrato a far parte del segretariato dell‘Unesco nel 1982 come specialista di programma, alla Divisione del patrimonio culturale (settore della cultura) nella quale è stato promosso, nel 1985, capo della sezione delle operazioni e della formazione, poi direttore della divisione nel 1992. Da febbraio a settembre 2000 ha assicurato parallelamente, ad interim, la direzione del Centro del patrimonio mondiale, la funzione di direttore del patrimonio culturale e la funzione di vicedirettore generale per la cultura. Dall’1 marzo 2006 al 31 dicembre 2011 è stato direttore generale dell’ICCROM (International Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property). Dal gennaio 2012 è consigliere speciale del direttore generale dell’Unesco.

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