Caos elettorale a Teggiano: a rischio la lista di Cimino, poi il reintegro

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Caos elettorale a Teggiano: a rischio la lista di Cimino, poi il reintegro

La partita Di Candia – Cimino a Teggiano per un attimo ha rischiato di non essere giocata. Perché la lista Rinnoviamo Diano, capeggiata dal candidato sindaco Rocco Cimino, presentava delle mancanze. E cioè l’omissione, spiega il documento ufficiale, di alcuni requisiti essenziali come l’indicazione del luogo e della data di nascita di tutti i sottoscrittori della lista. Requisiti che, omessi, potrebbero determinare l’annullamento dell’atto di presentazione delle candidature alla carica di sindaco e di consigliere comunale.

Tutto questo avrebbe significato quello che il 25 maggio vivrà il comune di Celle di Bulgheria, ovvero la corsa per Di Candia senza avversari politici, se non la necessità che a votare sia il 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto. Altrimenti è commissariamento. Ma Cimino e i suoi consiglieri possono tirare un sospiro di sollievo. Anzi è lo stesso candidato sindaco, con una nota, ad annunciare che la lista «parteciperà regolarmente alla competizione elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Teggiano, assicurando alla cittadinanza quel diritto di scelta fortemente voluto dai padri costituenti. Il relativo provvedimento della commissione mandamentale è stato regolarmente notificato», ha detto, invitando amici ed elettori a frequentare il comitato elettorale (a Prato Perillo di Teggiano), che resterà aperto tutti i giorni.

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