Conservatorio di Benevento, stretta di mano con SoundtracksPro: il progetto per i musicisti che arriva dal Cilento

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Conservatorio di Benevento, stretta di mano con SoundtracksPro: il progetto per i musicisti che arriva dal Cilento

Dopo aver portato il talento musicale nella sigla ufficiale di Casa Sanremo 2016, Soundtracks si prepara a una nuova sfida. L’obiettivo è ambizioso e il progetto si inserisce tra i primi, e più innovativi, del genere. E’ stato firmato venerdì mattina il protocollo d’intesa tra il Conservatorio ‘Nicola Sala’ di Benevento e SoundtracksPro Music Publishing di Torre Orsaia, che darà un impulso nuovo alla didattica del conservatorio sannita, coinvolgendo i musicisti a un approccio inedito nella creazione di colonne sonore professionali. Ma di cosa si tratta? L’accordo, firmato ieri dal direttore del Conservatorio Giuseppe Ilario e Pino Caputo di Soundtracks, immerge gli allievi direttamente nel mondo professionale della composizione e dell’arrangiamento di colonne sonore. In sintesi: i compositori di Soundtracks compongono musiche inedite per il conservatorio, che da parte sua farà didattica sulle musiche, arrangiandole e registrandole, e infine restituendole alla piattaforma in un «do ut des» che genera profitti sia per i compositori stessi che per il conservatorio. 

Le colonne sonore saranno poi distribuite sia in ambito nazionale che internazionale per i settori del cinema, del teatro, della tv e della radio. La piattaforma di SoundTracks, del cilentano Pino Caputo, è uno strumento professionale, dedicato al mondo dei compositori, che offre spunti per i musicisti ma soprattutto, con questa collaborazione, si trasformerà in un’opportunità di inserimento lavorativo anche durante gli anni di studio per gli allievi e le orchestre del conservatorio. 

«Il progetto si innesta nelle proposte che abbiamo pensato per i nostri allievi – ha commentato il direttore Giuseppe Ilario – con una attenzione particolare al mondo dell’elettronica e siamo oltremodo orgogliosi di essere stati scelti per questa importante iniziatva che permetterà ai nostri musicisti di testare un progetto di respiro internazionale». Soddisfatto anche Caputo che nel presentare la piattaforma agli allievi ha anche annunciato delle grandi novità. L’accordo, realizzato anche grazie all’mpegno del Maestro Giosuè Grassia, capodipartimento del dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali e titolare di cattedra presso l’Ateneo beneventano, è nuova «musica» nel panorama nazionale, che contribuisce ad arricchire e qualificare ulteriormente l’offerta formativa del conservatorio sannita. 

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