Tra lontre e cascate, Pasqua e Pasquetta all’oasi di Morigerati

Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi. E allora scarpe comode e pronti alla partenza perché in Cilento le meraviglie non mancano. Sia per Pasqua che per Pasquetta l’Oasi Wwf di Morigerati apre al pubblico per inaugurare la stagione delle visite nell’area naturalistica tra le più importanti del Sud Italia. Con i suoi 607 ettari è un paradiso naturale tra giochi d’acqua, cascate, il mulino ad acqua e canyon scavati nella roccia. Con un sentiero si raggiunge anche la Grotta dove il fiume Bussento riemerge con la sua Risorgenza dopo un percorso sotterraneo di quasi sei chilometri. Di rara bellezza l’Oasi ospita trote, gamberi di fiume, granchi di fiume e si possono individuare i segni del passaggio della lontra. Chi ha voglia può intrattenersi un giorno in più e visitare e nel paese anche il Museo etnografico, l’antica Ferriera restaurata, l’antico frantoio. L’amministrazione comunale nel 2008 ha deciso di trasformare l’intero comune, compresa la frazione di Siclì, in albergo diffuso. Sono circa 100 i posti letto tra B&b, alberghi, tenute, appartamenti nel borgo e in campagnia e agriturismi, messi a disposizione dai residenti per chi vorrà pernottare a Morigerati. Il pacchetto del soggiorno comprende anche prima colazione e cena nei ristoranti e pizzerie del posto.

Oasi info 333 695 9991 – Dalle 10 (alle 16 è l’ultima discesa) le guide della società Morgete danno il via alle visite (anche guidate) 

Pasqua e Pasquetta, cinque luoghi del Cilento da non perdere

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Foto ©Roberto Pellecchia