Accademia Eleatica: la trombettista Lucienne Renaudin Vary in concerto a Vallo della Lucania

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Accademia Eleatica: la trombettista Lucienne Renaudin Vary in concerto a Vallo della Lucania

L’Accademia Nazionale Eleatica, con sede a Caprioli, prosegue il percorso dedicato alla grande musica e al suoi straordinari interpreti. Dicembre si aprirà con un evento unico in Italia giovanissima trombettista francese, già una leggenda della musica internazionale, si esibirà il 5 dicembre presso il Cineteatro “‘La Provvidenza di Vallo della Lucania, con la Philharmonic Wind Orchestra dell’Accademia Nazionale Eleatica. Il concerto, diretto da Giuseppe Navarra, vedrà gli straordinari musicisti della filarmonica impegnati in un programma versatile, di ampio respiro, costruito con musiche raffinate e (anche) di difficile esecuzione.

Primo premio Primula d’oro 2022 alla cultura, l’Accademia Nazionale Eleatica, con la sua Orchestra, volge a traguardi sempre più prestigiosi, “grazie ad un progetto che non ha precedenti sul territorio e alla visione di una direzione musicale e artistica tesa a migliorare e a rinnovare un repertorio obsoleto e un modus operandi fuori dalle logiche generazionali, avvicinando tantissimi giovani allo studio della musica”.

L’Accademia si pregia di avere la compartecipazione del principale produttore al mondo di ottoni, Bach, mediante un allestimento con accesso libero a tutti, che darà la possibilità di provare i propri strumenti, (prenotando anche l’acquisto eventualmente), e di conoscere gli ultimi stadi di una tecnologia costruttiva in continua evoluzione. Spiega l’Accademia: “E’ interprete ideale del rinnovamento, il ponte che coniuga classicismo e modernita attraverso la formazione e la divulgazione. Tutto affinchè i giovani possano avere l’opportunità di restare, lavorare e di vivere da artefici materiali e spirituali della ricostruzione di una cultura defraudata delle sue fondamenta a nome e per conto di puri interessi economici e di una profonda superficialità nell’ambito culturale e musicale, fattori che, alla fine, si ripercuotono negativamente sul destino e sul futuro dei giovani musicisti del nostro comprensorio cilentano che, spesso, pur in possesso di talento, qualità e tanta buona volontà, non riescono a emergere per mancanza di opportunità culturali di un certo livello tali da metterli in condizione di raggiungere gli standard musicali che, in Europa e in altri contesti, rappresentano invece la normalità”.
Il cartellone delle feste terminerà il prossimo 6 gennaio.

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