Alta velocità, Sapri scende in piazza il 23 ottobre

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Alta velocità, Sapri scende in piazza il 23 ottobre

Si scenderà in piazza il prossimo 23 ottobre per portare avanti la lotta sul passaggio dell’Alta Velocità. Il comitato civico 1987 di Sapri non demorde sulla questione dell’Alta Velocità e per tale ragione è stata programmata per il prossimo 23 ottobre una manifestazione popolare dell’intero Golfo di Policastro per ribadire a chiare lettere le ragioni di un territorio che non vuole essere escluso dal passaggio dell’importante infrastruttura. Inoltre da parte dei vertici del Comitato è stato proclamato lo stato di agitazione permanente che si protrarrà fino a quando dal Ministero dei Trasporti non arriveranno le giuste e adeguate risposte. È questo il risultato della nuova assemblea pubblica organizzata nel pomeriggio di ieri all’interno dell’aula consiliare del Comune di Sapri dove i grandi assenti, come sottolineato dagli organizzatori del Comitato, erano i rappresentanti politici locali e regionali. Solamente tre i rappresentanti Comunali che hanno preso parte all’incontro: il Sindaco di Caselle in Pittari Giampiero Nuzzo, il neo eletto sindaco di Vibonati Manuel Borrelli e il consiglieri di Ispani Consolato Caccamo.

Un’assenza quella delle istituzioni e della politica in generale che non è passata affatto in sordina. Ma che non ha fatto arretrare il comitato nelle decisioni adottate. «Noi come comitato ci siamo rivolti a tutti gli esponenti politici locali e regionali – ha dichiarato il segretario Emenuele Vita – A questo punto un appuntamento al Ministero penso ci sia dovuto. Se sarà necessario con una delegazione di cittadini provenienti da tutti i Comuni interessati ci recheremo sotto i palazzi romani per rivendicare le nostre istanze. Adesso il primo obiettivo è la manifestazione del 23. Se non dovessimo avere anche in quel caso nessuna risposta andremo avanti con le azioni che abbiamo deciso di mettere in campo». Una posizione quella espressa dal Comitato che ha trovato il pieno sostegno da parte dei presenti. «Il progetto di Rfi sta proseguendo – ha dichiarato il Sindaco Borrelli – è necessario dunque che venga alzato il livello della battaglia politica perché le iniziative messe in campo fino ad oggi non hanno dato I propri frutti». Per il Sindaco di Caselle in Pittari Nuzzo con la giornata di ieri «si è certificata la sconfitta della politica nella sua accezione e rappresentanza più ampia. I rappresentanti regionali e nazionali debbono dirci se intendono abbracciare la nostra battaglia». Anche il capogruppo di Sapridemocratica Giuseppe del Medico si è detto pronto a combattere per la questione dell’Alta Velocità. «È una battaglia che si può vincere e perdere – ha poi affermato – ma dobbiamo combatterla per dignità perché quedto territorio non può essere scippato di un suo valore enorme nel silenzio più totale».

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