Antimafia, direttore Dia in visita a Salerno: nuove strategie operative per fermare criminalità organizzata

| di
Antimafia, direttore Dia in visita a Salerno: nuove strategie operative per fermare criminalità organizzata

Il direttore della Direzione investigativa antimafia, generale Giuseppe Governale, ha fatto visita nella giornata odierna alla Sezione Operativa di Salerno dove è stato ricevuto dal capo centro di Napoli, Giuseppe Linares, e dal capo sezione di Salerno, Giulio Pini. Governale si è intrattenuto nella sede della sezione operativa con gli altri ufficiali e con tutto il personale dell’articolazione salernitana, soffermandosi sulle strategie operative da adottare per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità organizzata presenti sul territorio della provincia. Nel corso della visita è stato effettuato un approfondito esame delle attività svolte e di quelle in corso, sia sul versante delle investigazioni preventive e giudiziarie, sia sotto il profilo del contrasto alle infiltrazioni malavitose nel settore degli appalti pubblici, nonché in seno alle amministrazioni locali. 

In particolare sono stati valutati i risultati conseguiti nell’ultimo periodo dalla sezione operativa nell’attività investigativa e preventiva finalizzata a disvelare infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici, conclusasi, di recente, con il sequestro di un equivalente di circa 31 milioni di euro. Per quanto riguarda gli obiettivi strategici di medio-lungo periodo, il direttore si è soffermato sulla necessità di proseguire lungo le direttrici che caratterizzano l’attività istituzionale della Dia, e al termine della visita, ha partecipato alla presentazione delle attività del nuovo Osservatorio Multidisciplinare per il Contrasto alla Criminalità Organizzata e al Terrorismo, organizzato presso l’Università degli studi di Salerno in Fisciano, nel corso del quale ha incontrato, oltre al magnifico rettore, Aurelio Tommasetti, il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero de Raho, il presidente dell’osservatorio, Franco Roberti e i vertici provinciali delle forze di polizia, con i quali sono stati affrontati gli aspetti di maggiore criticità del territorio. 

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata