I turisti del comune cilentano lasciavano gli ombrelloni sulla spiaggia, sequestrati dalla capitaneria di porto

Nella serata di ieri, gli uomini della capitaneria di porto di Agropoli, diretta dal tenente di vascello Alberto Mandrillo, in collaborazione con i carabinieri e la polizia municipale, nel corso di un operazione molto impegnativa, hanno provveduto a sequestrare 310 ombrelloni e molte sdraio che i turisti lasciavano piantati nella sabbia anche durante la notte, occupando quindi il litorale libero di Ascea. Occupazione di demanio marittino, quindi, un vero illecito penale quello che commettevano i turisti che, probabilmente non erano a conoscenza della legge. Così facendo i turisti impegnano la spiaggia impedendo a chi vuole usufruirne di trovare un pò di spazio per poter crearsi un posto all’ombra, abitudine questa che si riscontra in molte spiaggie libere sopratutto in prossimita dei centri. Sembra, ormai, cattiva abitudine quella di occupare il posto spiaggia ancor prima di recarsi presso la struttura che li ospiterà in modo di assicusarsi un angolo di spiaggia a discapito di chi, in maniera educata, preferisce essere rispettoso della legge. In ogni modo ad Ascea è scattata una denuncia verso ignoti. Nessuno ancora è andato a chiedere il dissequestro del proprio ombrellone.