Ascea riduce la tassa sui rifiuti, meno 14% per le case. Sindaco: «Soluzioni per le famiglie»

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Ascea riduce la tassa sui rifiuti, meno 14% per le case. Sindaco: «Soluzioni per le famiglie»

Per l’anno 2016 approvata una forte riduzione della tariffa Tari relativa alle abitazioni. Quattordici per cento in meno, che passa da 2.20 euro al mq della procedente amministrazione agli attuali 1.90 euro al mq per tutto l’anno 2016. Ad annunciarlo con una nota stampa è il sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo. «La tariffa diminuisce anche per i posteggi in mercati e spiazzi per sagre, che passa da 200 euro a mq annui ad 50 euro a mq annui. E così si è voluto dare un segnale di forte attenzione a favore delle famiglie e delle fasce più deboli. – dice il primo cittadino, spiegando che – sono state confermate, invece, le tariffe Tari previste per tutte le altre categorie; ma, continuando la lotta all’evasione e razionalizzando la spesa per i servizi relativi ai rifiuti, si ritiene che il prossimo anno si possa operare una diminuzione tariffaria anche per altre categorie».

D’Angiolillo poi aggiunge nel dettaglio «Per l’anno 2016, inoltre, sono state confermate le riduzioni o esenzioni tariffarie: a) per le abitazioni con unico occupante di età superiore ai 65 anni; b) per le abitazioni occupate da soggetti che risiedono o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero; c) per i fabbricati rurali ad uso abitativo occupati da coltivatori diretti o imprenditore agricoli, se residenti nel fabbricato; d) per le abitazioni occupate dai residenti, che dichiarano di non conferire la frazione umida dei rifiuti; e) per i soggetti che danno vita a piccole strutture turistico-ricettive; f) per i soggetti che ristrutturano locali siti nel centro storico di Ascea Capoluogo, Terradura, Catona e Mandia; g) per i soggetti che avviano nei locali siti nel centro storico di Ascea Capoluogo, Terradura, Catona e Mandia attività di carattere artigianale e/o commerciale. Si comunica, altresì, che con l’approvazione del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e la tutela del decoro e dell’igiene ambientale, approvato il 9.4.2016 in Consiglio Comunale, nelle zone del paese in cui non viene effettuato il servizio di raccolta dei rifiuti si applica la Tari in misura pari al 40%».

«In circa un anno e mezzo, – ha concluso il primo cittadino – questa amministrazione ha dato un segnale forte e tangibile circa la ‘soluzione’ del problema rifiuti solidi urbani e presenta ai cittadini e agli ospiti un paese pulito e ordinato, mantenendo la promessa dello scorso anno di abbassare le tariffe Tari a vantaggio delle famiglie».

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