Asl Salerno, Buccino avrà un ospedale di comunità: ecco cos’è

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Asl Salerno, Buccino avrà un ospedale di comunità: ecco cos’è

Il Comune Buccino avrà un ospedale di comunità. E’ forse questo, uno degli aspetti positivi previsti dall’Atto aziendale dell’Asl Salerno. Le visite mediche saranno effettuate dai medici di medicina generale o pediatri, se non da medici convenzionati al servizio o dipendenti. Inoltre sarà gestito da infermieri con 20 posti letto ciascuno. Istituito in linea con quanto previsto dai piani sanitari nazionali 2006/2008 e 2011/2013, dal piano sanitario regionale 2011/2013, dalla legge 135 del decreto di legge n. 95, dall’articolo 5 comma 17 della ‘patto della salute’ e dal piano regionale di programmazione della rete ospedaliera approvato lo scorso maggio. Elementi chiave per la funzionalità delle cure erogate dall’ospedale di comunità sono rappresentati dall’attenzione posta dagli operatori nel favorire lo sviluppo dell’empowerment di pazienti e del caregiver, nonché dall’attivazione delle risorse della comunità (associazioni di volontariato). Mentre l’individuazione, le caratteristiche, i target, le tipologie e la durata dei ricoveri, con i correlati scopi, modalità d’ammissione e tipologia di prestazioni sono definite d’intesa con la regione Campania.

Cos’è un ospedale di comunità (Da Ipasvi)

Si tratta di presidi di comunità che serviranno il processo di integrazione ospedale territorio, al fine di garantire la continuità delle cure e dell’assistenza. All’ospedale di comunità viene affidato il mandato di interfacciarsi col presidio ospedaliero ordinario, senza però entrare nella rete ospedaliera, piuttosto inseriti nel governo dei distretti. Quale sarà la missione specifica degli ospedali di comunità? L’erogazione di  interventi sanitari potenzialmente erogabili anche a domicilio, ma per i quali, invece, il cittadino viene ospitato nel presidio a causa di impedimenti di vario tipo: familiari non disponibili o esauriti, trattamenti ripetuti nelle giornate che imporrebbero spostamenti quotidiani ripetuti, altro. La gestione infermieristica permetterà l’ottimizzazione dei percorsi assistenziali, portando l’Italia  ai livelli organizzativo-assistenziali europei, ma soprattutto garantirà ai cittadini un’assistenza congruente ai propri bisogni, utilizzando appropriatamente i professionisti e le loro competenze.

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