Atmosfere argentine a Morigerati e Sicilì, ritorna il weekend del tango con tante novità

Non solo Morigerati e Sicilì, atmosfere argentine anche in altre località del Basso Cilento. «La bellezza va condivisa», dice il sindaco Cono D’Elia, lui che diversi anni fa ha voluto fortemente trasformare il suo Comune in una milonga a cielo aperto. Torna anche quest’anno, e con grandi novità, il festival del tango ‘Agritangoroots’ che farà tappa anche a Casaletto Spartano, Tortorella e nel golfo di Policastro. Da giovedì 30 giugno a domenica 3 luglio 2016 si ritorna a ballare il ballo appassionato nei vicoli e nelle piazze di Morigerati e Sicilì. L’evento, organizzato dall’associazione GTango di Salerno, unisce la passione per la danza alla scoperta delle risorse naturali, culturali ed enogastronomiche dei territori rurali. Il tutto inserito in un più ampio progetto di eco-turismo e turismo esperienziale per la promozione di luoghi ancora poco conosciuti, come l’oasi Wwf di Morigerati, le cascate Capelli di Venere a Casaletto, il centro storico di Tortorella e la costa del Golfo di Policastro.

Tre giorni durante i quali, oltre alle escursioni, sono previste lezioni nella frazione Sicilì tenute dai maestri Natalia Cristofaro e Pablo Calvelli e Marcela Guevara e Stefano Giudice, oltre alle milonghe serali, musicalizzate dai tj: M.me Chiffon di Roma, Franco Gabriele Falcone di Salerno, Lorena Tarantino di Torre del Greco e Paola di Bari, che si terranno sullo splendido sagrato della Chiesa di San Demetrio a Morigerati, ad eccezione della sera del giovedì che la location sarà piazza Umberto I a Sicilì. La sera del 2 luglio sarà possibile assistere all’esibizione dei maestri con musica dal vivo del Trio Malajunta de Los Pebetes. I partecipanti ad AgritangoRoots soggiorneranno nelle strutture del circuito di Paese Ambiente, disseminate nel verde della vallata di Morigerati o incastonate nel cuore del centro storico. Insomma, ancora una volta, Morigerati è natura, territorio, ospitalità e tango.

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