Automobili, Audi ancora leader nel suo settore. E il futuro sembra sempre più “green”

| di
Automobili, Audi ancora leader nel suo settore. E il futuro sembra sempre più “green”

Il numero di Audi vendute in Italia nel 2018 sfiora le 63.000 vetture, e il nostro Paese si piazza al quinto posto, dopo Cina, Germania, States e Gran Bretagna. Un risultato meritato, dovuto al costante rinnovamento che l’Audi ha operato sulle sue vetture, e che ha portato all’evoluzione di tutto il parco auto sul piano dell’innovazione, della sicurezza a bordo, della digitalizzazione dei servizi e dell’efficienza. Ed è la Gamma Q ad ottenere il miglior risultato come Sport utility, toccando il 44% delle immatricolazioni, con la Q2 che vende 11.200 vetture, la Q5 7.560, diventando il Suv d’importazione più acquistato, mentre il Q8 si pone in testa alla categoria Suv in genere. E, giusto per non smentirsi, la A4 conferma la sua posizione di preminenza nel segmento “D”, grazie alle 6.800 auto messe su strada, confermando che la strategia di rinnovare tutta la gamma compresa la high-end ha pagato bene. 

Ma non è soltanto il mercato delle prime immatricolazioni a fare gola agli automobilisti italiani. Anche le vetture di seconda mano stanno riscuotendo un ottimo successo, e in molti continuano a sfruttare anche i canali online come quello messo a disposizione da automobile.it mettendosi alla ricerca di Audi usate. E intanto il marchio tedesco, dopo aver venduto quasi 152.000 auto premium in tutto il mondo solo nel mese di maggio, guarda già al futuro convinta che il successo sia solo alle prime battute.

Non solo le classiche A4 quindi, che continueranno a trionfare sul mercato sia del nuovo che dell’usato, ma l’interesse si sta concentrando anche sulla nuova Q3, in linea con l’apprezzamento che la categoria del Suv compatto riscuote ormai ovunque. E vanno molto bene anche le auto di tutto il comparto S, compresa la S7 col suo motore TDI, e la Q5 che monta il 55 TFSI, che sta dimostrando di essere il primo in grado di mantenere performances sportive, pur con i consumi di una berlina.

E l’Audi d’altronde, come da impegno preso in occasione della presentazione ai saloni delle nuove vetture, prosegue il suo percorso ecologico dotando le sue auto di una tecnologia sempre più green. E tutto questo anche nell’ottica di raggiungere prima degli altri gli obiettivi per una mobilità pulita. Audi intende farlo proprio partendo da vetture con motore eco-diesel, oltre che su quelle al metano. E ciò perché puntare da subito sulle auto elettriche è sbagliato, in quanto occorre colmare, in maniera intelligente ed efficiente, il periodo di tempo che ci separa dalla diffusione di massa delle vetture a batteria, impegnandosi a immettere sul mercato auto sempre più pulite, anche con i carburanti tradizionali. Infatti, come sostiene Fabrizio Longo, alla guida di Audi Italia dal 2013, “l’auto elettrica segnerà un punto di non ritorno, però la sua diffusione di massa non è dietro l’angolo”. E prosegue: “Esiste la prova scientifica che, escludendo dalle aree urbane i Diesel, la percentuale di CO2 emessa nell’aria non solo non è calata ma è addirittura aumentata”.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata