Blessing Okoedion a Camerota, da vittima della tratta al “coraggio della libertà”

| di
Blessing Okoedion a Camerota, da vittima della tratta al “coraggio della libertà”

L’Associazione Bookcrossing Camerota organizza un incontro con Blessing Okoedion autrice di “Il coraggio della libertà” che si terrà sabato 15 febbraio 2020 alle ore 16.00 presso la Casa della Cultura e delle Arti di Camerota, in collaborazione con la Fondazione Meeting del Mare, la Pro Loco Camerota e don Gianni Citro.

L’autrice del libro, Blessing Okoedion, è una giovane donna nigeriana che ha vissuto in prima persona la drammatica esperienza della tratta degli esseri umani, un fenomeno in crescente aumento e che ormai ha assunto i caratteri di una vera e propria piaga sociale.

Narra, inoltre, la storia di violenze fisiche e psicologiche sulla donna, che viene privata di ogni dignità e ridotta ad essere mercificata da parte dei suoi aguzzini. I proventi delle vendite di questo romanzo sono devoluti allo Sprar di Caserta, che si occupa di accoglienza, recupero e reintegrazione delle vittime di violenza e di tutte le categorie deboli in generale.

«Quello della violenza di genere è uno dei temi affrontato più volte dalla Bookcrossing», come ha ribadito il neo presidente dell’associazione Angela Mea: «La nostra associazione ha dedicato altre iniziative a questa tematica. In continuità con il lavoro svolto dal mio predecessore Domenico Spiniello, che ringrazio calorosamente per l’operato svolto, l’associazione Bookcrossing intende proseguire su questa linea, trattando argomenti attuali e in maniera sempre molto delicata e rispettosa verso gli altri».

“Il coraggio della libertà” rappresenta un momento di riscatto per l’autrice, la quale è riuscita, seppur tra mille difficoltà, a spezzare le catene della schiavitù e a trasformare la violenza subita in una lotta per i diritti fondamentali di tutti gli esseri umani; infatti, lavora attualmente come interprete e  mediatrice culturale. E’ un esempio di riscatto per le altre donne che, soggiogate e svuotate della loro dignità, possono intravedere in lei quel barlume di speranza in grado di liberarle dalla schiavitù. Soprattutto è un’occasione di riscatto per la nostra società che si mostra a volte indifferente e distratta perché persa nelle proprie preoccupazioni; altre volte è complice; ma più semplicemente non ha conoscenza approfondita del problema.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata