Bozza atto aziendale Asl Salerno penalizza Cilento: «Piano De Luca ci distrugge, gestione scellerata della sanità»

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Bozza atto aziendale Asl Salerno penalizza Cilento: «Piano De Luca ci distrugge, gestione scellerata della sanità»

«Il piano ospedaliero targato De Luca mette in ginocchio il Cilento. A Vallo della Lucania la centrale operativa del 118 verso la chiusura. Si mortifica seriamente Sapri, non ci sono interventi strutturali. Su Agropoli, dopo mesi di propaganda, nessuna misura concreta. Si penalizza Roccadaspide». Così in una nota Roberto Celano e Gaetano Amatruda, vice coordinatori provinciali di Forza Italia ed il referente del Cilento, Egidio Criscuolo. «La Giunta De Luca si muove secondo una logica politica e penalizza il territorio ed il diritto alla salute. I servizi vanno garantiti a tutti e l’attuale riorganizzazione non tiene in considerazione, fra le altre cose, i gravi problemi di accessibilità e la disastrosa situazione relativa alla viabilità che interessa tutta l’area». «Forza Italia – sottolineano – è con i sindaci del Cilento, con i cittadini e con tutti quelli che hanno la voglia e la determinazione di difendere il territorio. Ci sono le condizioni per disegnare, nella intera provincia, un sistema più efficiente. L’azzeramento del deficit e lo sblocco parziale del turn over possono rappresentare una occasione. La Giunta campana con più risorse e più personale, grazie a lavoro degli anni passati, chiude strutture e reparti. Una gestione scellerata della sanità», concludono i dirigenti azzurri.

Fortunato, ex consigliere regionale
Anche il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato interviene sulla questione riguardante la bozza dell’atto aziendale Asl Salerno e il conseguente depotenziamento dell’ospedale Immacolata di Sapri. «Il sottoscritto ing. Giovanni Fortunato in qualità di Sindaco del Comune di Santa Marina, da sempre personalmente ed in virtù dei ruoli istituzionali ricoperti, impegnato a difesa del diritto della salute e alla riqualificazione dei servizi della sanità pubblica, raggiungendo sempre la vittoria delle battaglie intraprese a difesa dei cittadini,  comunica sin d’ora che l’Amministrazione rappresentata contrasterà ogni atto aziendale adottato dalla Direzione sanitaria competente e del Governo regionale, che non sarà in linea con la politica di salvaguardia dei servizi di base attualmente in vigore sui territori della provincia di Salerno ed in particolar modo su quelle coincidente con il distretto sanitario Sapri-Camerota». Questo quanto si legge nella lettera inviata al presidente della giunta regionale della Campania De Luca, al direttore generale Asl Salerno, al sindaco del comune di Sapri, al consigliere regionale Stefano Caldoro e ai sindaci del Distretto Sapri Camerota, al fine di «contrastare il depotenziamento dell’ospedale di Sapri, dei Presidi ospedalieri e dei distretti sanitari della Provincia di Salerno, oltre a voler costituire anche un appello a tutti i sindaci di sinistra ad intervenire presso il governo Regionale di De Luca a salvaguardia dei Presidi ospedalieri in questione».

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