Buco da oltre 9 miln di euro? Yele chiarisce: «Vantiamo credito di oltre 6 mln dal Corisa4»

Una vicenda che fa discutere quella di Corisa4-Yele dopo le dichiarazioni di alcuni esponenti politici degli ultimi giorni. Dopo la notizia del maxi debito del Consorzio rifiuti, la Yele Spa fa sentire la sua voce, chiarendo alcuni aspetti, tra i quali il fatto che il buco di 9 milioni di cui si è parlato, è il disavanzo maturato dal Corisa4 al 31 dicembre 2014. «E’ necessario specificare – spiega nella nota – che la società Yele Spa e il Consorzio Sa4 redigono due bilanci distanti e separati e dunque i debiti del Corisa4 tali rimangono anche in presenza di specchi deformanti che vorrebbero vederli travasati tout court nel bilancio di Yele spa». Precisa poi nella nota che invece la società Yele «vanta un credito nei confronti del Corisa4 che ammonta a 6.357.295,35. Diversamente dalla situazione disastrosa del Corisa4 i bilanci redatti dalla Yele e pubblicati sul sito fanno riscontrare facilmente che dal 2010 al 2014 il patrimonio netto è passato da 387.782,00 a 1.520.606,00 registrando valori positivi rispetto a quelli negativi del passato».

La proroga della Yele Nella nota della società, poi, ci sono anche dei chiarimenti riguardo la proroga. «Nei fatti la proroga della società presieduta dal dott. Marcello Ametrano, non solo ha consentito di portare avanti un servizio che funziona ma soprattutto ha consentito a circa 300 lavoratori di mantenere il posto di lavoro evitando licenziamenti collettivi che avrebbero avuto ricadute disastrose nelle nostre piccole realtà». E conclude: «Si invitano i detrattori della proroga della società che ne hanno titolo e che antepongono le loro astratte argomentazioni alle problematiche occupazionali, di rivolgersi alle autorità competenti. Le polemiche scoppiate sulla decadenza, sono frutto della più becera strumentalizzazione politica e sono ingiustificate e pretestuose».

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