Caldoro da’ il via libera alla strada Park way. Sangiorgio: «Per arrivare nel Cilento una Gimcana»

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Caldoro da’ il via libera alla strada Park way. Sangiorgio: «Per arrivare nel Cilento una Gimcana»

Venerdì 24 aprile, presso l’oasi diga Alento si è tenuto un incontro in merito alla strada Park way che dovrebbe collegare la diga Alento a Stio Cilento. Incontro voluto da Franco Chirico, presidente del consorzio Velia: «Dagli anni ‘50 si parla della strada Diga-Stio ed oggi finalmente abbiamo la conferma che la strada si farà». Soddisfatto Caldoro, che prima ha voluto precisare alcune cose in merito alla campagna elettorale e al suo ruolo istituzionale e alla sua presenza presso la diga per poi attaccare: «Sulla stampa sono stato accusato che ogni giorno faccio decreti per 22 milioni di euro. Vivaddio dovrebbero farci una statua invece di criticarci. Stiamo dando soldi ai comuni da oltre un anno e mezzo e non solo in campagna elettorale». Caldoro , quindi, ha annunciato al presidente del consorzio Velia, Franco Chirico, il risultato raggiunto con il commissario europeo Cretu «La strada del Parco, Park way sarà finanziata con fondi comunitari nella programmazione 2014 – 2020». Alla richiesta di un protocollo d’intesa tra Regione e consorzio Velia fatto da Franco Chirico, Caldoro ha annuito, precisando: «I protocolli non servono a nulla senza la copertura finanziaria. Siamo riusciti insieme alla regione Calabria e Sicilia a far rientrare nella prossima programmazione finanziamenti per strade che rientrano in percorsi naturali». Durante la conferenza Caldoro ha anche affermato di aver già dato mandato per l’atto deliberativo, ancora non ufficializzato. A prendere la parola anche il presidente provinciale di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio che ha puntato l’attenzione sui fondi: «Una pianificazione dettagliata è necessaria per gestire al meglio le risorse previste per il 2014-2020 – ha sottolineato Sangiorgio – se le strutture funzionano e la gestione dei fondi è corretta, si potranno scongiurare gli errori commessi con la programmazione 2007-2013 che ha visto la Campania arrancare nella spesa». Sangiorgio ha inoltre chiesto al Governatore Caldoro un impegno preciso per il miglioramento della viabilità nel Cilento: «Coldiretti – ricorda Sangiorgio – in collaborazione con il Consorzio Velia sta lavorando allo sviluppo del progetto Cilento che mette insieme territorio, bellezze artistiche e culturali, enogastronomia ed ospitalità rurale. Senza la viabilità, però, tutti gli sforzi saranno vani perché è impossibile fare impresa su un territorio così difficilmente raggiungibile. Possiamo fare le strade che servono al Parco ma poi per arrivarci dobbiamo fare Gimcane», riferito all’interruzione della Cilentana tra Agropoli e Prignano Cilento. Al tavolo dei relatori erano presenti anche i candidati al consiglio regionale Giovanni Fortunato e Alberico Gambino e l’assessore regionale all’ambiente Giovanni Romano e al deputato Edmondo Cirielli.

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