Campania, boom richieste vaccini over 80

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Campania, boom richieste vaccini over 80

Alle 19 di ieri sera ben 22.700 over ottantenni si erano prenotati sulla piattaforma regionale attivata sabato per effettuare il vaccino anti-covid. La seconda fase della vaccinazione, quella destinata appunto agli ultraottantenni, scatterà nella seconda settimana di febbraio. Registrarsi è semplice (occorre codice fiscale e tesserino sanitario) e gli anziani possono anche affidarsi a una persona di fiducia o al medico di famiglia. Sulla piattaforma, però, manca ancora una voce per indicare chi per condizioni di salute non può muoversi dal proprio alloggio.

Dalla Regione assicurano che la voce sarà inserita nelle prossime ore. Chi si registra, anche se ha 80 anni ed è un uomo, invece, deve sorprendentemente compilare anche il campo dedicato alle donne incinte perché lo prevede la schermata. Questo prevede il format che però non sta impedendo agli over 80 di prenotarsi in massa e fino ad adesso il percorso individuato da Regione e Soresa sembra funzionare perfettamente: dopo aver compilato la registrazione una mail per confermare che l’inserimento dei dati è avvenuto correttamente.


Gli ultraottantenni saranno poi convocati con un sms che indicherà giorno e luogo per la somministrazione del vaccino. Sulla questione la Federazione dei medici di medicina generale hanno diffuso una nota: “Siamo i soli che possono dare capillarità alla vaccinazione, riuscendo a raggiungere anche quella parte di popolazione che ha grandi difficoltà nell’accesso alle strutture vaccinali. Siamo pronti a fare la nostra parte, e per questo è bene che al più presto la Regione convochi un tavolo per passare ad una fase operativa”. Lo affermano Luigi Sparano e Corrado Calamaro della Fimmg che evidenziano la necessità “di coordinare e integrare con le piattaforme regionali l’attività di ricognizione prima e di somministrazione poi, portata avanti dai medici di medicina generale”.


Con 175.906 dosi di siero somministrate su 179.545 ricevute e la percentuale del 98 per cento la Campania si conferma la prima regione per vaccinazioni. Ma resta il problema delle scorte. Ieri al Covid Vaccine center della Mostra d’oltremare hanno eseguito il richiamo alla prima dose circa 2100 operatori del settore sanità. Oggi e domani il Vaccine center resterà chiuso. Sono attesi i nuovi rifornimenti di “antidoto”: tra le 35-40 mila dosi di vaccino Pfizer e 60 mila di Moderna. Nei prossimi giorni si aggiungeranno i sieri di Astrazeneca consigliati però solo per gli under 55.L’Asl Napoli 1 Centro, guidata da Ciro Verdoliva è orientata a riaprire la Mostra d’Oltremare mercoledì 3 febbraio sempre con i richiami, ma l’azienda sanitaria sta valutando (in caso i vaccini arrivassero in qualità sufficienti) di anticipare anche alla ripresa della somministrazione delle prime dosi che al momento è prevista per il 7 febbraio. Intanto, il bollettino dell’unità di crisi registra 1.401 nuovi casi di Covid (103 casi identificati da test antigenici rapidi), di cui 1.215 asintomatici e 83 sintomatici su 17.094 tamponi (2.192 antigenici). I deceduti sono 10, 4 nelle ultime 48 ore e 6 in precedenza, e il totale deceduti sale a 3.757.
I guariti sono 625, e il totale dall’inizio della pandemia è di 156.006. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 99, Su 3.160 posti letto di degenza, compresi quelli privati, quelli occupati sono 1.417.

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