Casaletto Spartano recupera e valorizza i sentieri, ecco tutti i progetti avviati

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Casaletto Spartano recupera e valorizza i sentieri, ecco tutti i progetti avviati

«In questi ultimi anni abbiamo programmato e realizzato una serie di iniziative che hanno raccolto suggerimenti e necessità pervenute dagli operatori turistici locali, in particolar modo in ordine al compimento di interventi finalizzati alla valorizzazione e recupero di alcuni sentieri presenti sul territorio comunale». E’ quanto fa sapere in una nota l’amministrazione comunale di Casaletto Spartano guidata dal sindaco Concetta Amato.

Martedi scorso si è proceduto alla consegna dei lavori di “Recupero e valorizzazione del sentiero Cerreta-Vallefrassino-Barbieri-Gioncoli”, finanziato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale per l’importo complessivo di 429 mila euro. Il sentiero costituisce un percorso che mette in collegamento l’area naturalistica Capelli di Venere ed i centri abitati con il sentiero Italia. L’effettivo inizio dei lavori avverrà nel nuovo anno.

Con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è stato avviato l’intervento di ripristino del sentiero Italia e Via Istmica che nel Comune di Casaletto Spartano attraversa il territorio rurale mettendo in collegamento Sanza, con le contrade Coppina-Pozzi Monaci, Gioncoli, Serra dell’Edera, Chiapponi, Castagnagrossa, per terminare alla contrada Fortino.

In questi giorni è terminata la procedura di affidamento dei lavori di “Recupero sentiero Capello-Tufara-Griscino” finanziato con la misura 19.2 – Tipologia 7.5.1 del GAL Casacastra per l’importo complessivo di 60 mila euro. L’intervento prevede il recupero del tratto esistente del sentiero Tufara e la sistemazione della restante parte di percorso che consentirà di raggiungere l’oasi naturalistica senza ripercorrere a ritroso lo stesso sentiero Tufara. Terminata la fase di stipula del contratto, nel nuovo anno si procederà con l’inizio dei lavori.

Negli scorsi anni con il Parco è stato valorizzato e promosso il sentiero “Valle della Lontra” anche attraverso la realizzazione di video e documentazione fotografica; ulteriori interventi si stanno programmando in collaborazione con la Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo per la manutenzione dei sentieri esistenti (tra cui anche il sentiero “Valle della Lontra”) e per il miglioramento della segnaletica, in modo particolare per i fruitori del Cammino di San Nilo.

«Il recupero e la valorizzazione delle antiche vie e dei sentieri che collegano i borghi, oltre ad avere un forte significato culturale e motivazionale per gli escursionisti, crea una interconnessione con il mondo del turismo lento, fungendo da volano per gli operatori che lavorano sul territorio e consentendo anche la destagionalizzazione dell’offerta turistica. – spiega l’amministrazione comunale – I sentieri, inoltre, permettono di conoscere una parte di territorio particolarmente interessante ed attrattiva dal punto di vista naturalistico con la presenza di estese aree boschive, flora, fauna ed elementi tipici del paesaggio rurale (nuclei abitativi e cappelle rurali, sorgenti naturali, ecc.). Occorre, infine, ricordare che tutti i citati interventi sono stati interamente finanziati con contributi pubblici, senza alcun costo per i cittadini», conclude l’amministrazione.

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