Sfilate, laboratori e maschere per il carnevale di Caselle in Pittari

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Sfilate, laboratori e maschere per il carnevale di Caselle in Pittari

Il tanto atteso carnevale è ormai alle porte e, come ogni anno, è tradizione festeggiarlo con sfilate, carri e maschere. La Proloco di Caselle in Pittari, già nota per aver dato vita alla fortunata manifestazione del “Palio del Grano”, ha organizzato, per questo carnevale, un programma all’insegna del divertimento e della tradizione. “Carlivaru teni siti e teni fami”, la festa che la Proloco casellese porterà in scena quest’anno, seguirà questo programma:

-Domenica 6 marzo, dalle ore 15:00, piazza Olmo sarà teatro del laboratorio della maschera tradizionale, tenuto a cura della Proloco e di Fiorenzo Fiscina. Per il primo anno la proloco porta il laboratorio della maschera tradizionale in piazza cercando il coinvolgimento attivo di giovani, e meno giovani, nel lavoro di recupero e definizione contemporanea del carnevale. Nel laboratorio verranno lavorate le maschere con la creta che daranno vita alle “maschàri brutti” che allegoricamente erano rappresentate nel carnevale contadino. Oltre al laboratorio ci sarà una sfilata di “maschàri belli”, coppie che balleranno la quadriglia ed altri balli accompagnati dall’organetto e dal grippo folk casellese.

-Lunedì 7 marzo, dalle ore 19.00, il Forum dei Giovani di Caselle organizzerà, in piazza Olmo, un ballo in maschera.

-Martedì 8 marzo, dalle 15.00, oltre alla sfilata dei carri allegorici contemporanei delle “maschàri belli” e “maschàri brutti” ci sarà anche la lettura recitata del testamento e l’incendio di Carlivaru.

La proloco di Caselle in Pittari con questi ultimi due momenti (lettura del testamento e incendio di Carlivaru) recupera un’antica tradizione che, fra l’altro, è in stretta relazione con il grano e con i cicli di nascita e di semina.

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