Chiudono reparti Covid di Polla, Sapri e Vallo della Lucania: «Si torna alla quasi normalità»

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Chiudono reparti Covid di Polla, Sapri e Vallo della Lucania: «Si torna alla quasi normalità»

Una buona notizia nella lotta al coronavirus: chiude infatti la maggior parte dei Reparti Covid19 della provincia di Salerno a seguito dei nuovi dati positivi in discesa e del calo dei decessi per patologia Covid19. Vista la disposizione dell’Unità di Crisi della Regione Campania del 28 maggio, l’Asl Salerno attraverso un verbale a firma del Sovrintendente all’Emergenza Covid19 ha rimodulato e rideterminato la dotazione dei posti letto afferenti la patologia Covid a favore soprattutto di quei pazienti fragili ed in particolare ai pazienti oncologici.

Nello specifico: la chiusura dal 14 giugno 2021 ai ricoveri Covi19 nei Presidi di Eboli, Vallo della Lucania, Polla, Sapri, Sarno, Oliveto Citro con conseguente trasferimento dei pazienti attualmente ricoverati. Il P.O di Nocera con chiusura della sezione sospetti o in attesa di tampone, mantenendo 1 posto letto per Rianimazione Covid in caso di emergenza Il mantenimento dei due Plessi Covid individuati a Scafati con 6 Posti letto terapia intensiva, 10 terapia subintensiva, 9 malattie infettive e 2 postazioni ambulatoriali per infusione anticorpi monoclonali e Agropoli con 14 posti letto terapia subintensiva/pneumologia, 4 terapia intensiva, 19 malattie infettive di cui 1 psichiatrico e 2 dialitico, 19 trattamenti dialitici settimanali, 3 posti letto Ps (+ 1 shock room).

La Uilfpl Vallo di Diano ringrazia «tutto il Personale Sanitario, impegnato direttamente nei Reparti Covid19 della provincia di Salerno, che si è speso senza risparmiarsi, mettendo a rischio anche la propria vita per il bene dei nostri concittadini. I Reparti in questione erano stati approntati proprio per far fronte ai tanti ricoveri nei giorni bui del contagio, nei giorni della terza ondata che ha portato, al suo apice, ad avere un numero così alto di ricoveri da dover in molti casi si è dovuto aumentare i posti letto oltre le previsioni. Un particolare pensiero e vicinanza va anche ai familiari delle persone che hanno perso la vita per colpa di questa pandemia, a tutti coloro che non ce l’hanno fatta, a tutti coloro che si sono ammalati e hanno dovuto affrontare la sofferenza di una malattia sconosciuta, alle tante persone che hanno dovuto affrontare  la malattia lontano dagli affetti dei loro cari».

Ringraziamenti da parte della Uilfpl Vallo di Diano anche a «tutto il personale sanitario che  in questi mesi si è speso senza risparmiarsi, mettendo a rischio anche la propria vita per il bene dei nostri concittadini. Medici, Infermieri, Ostetriche, Ausiliari, Operatori socio sanitari in primis, ma anche addetti alle pulizie, Tecnici di Laboratorio e di Radiologia, Autisti e Personale mensa  quotidianamente impegnati nell’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini. Come già avuto modo di ribadire in altre occasioni la guerra non è ancora vinta, ma ringraziamo tutti,  uno ad uno, le donne e gli uomini dell’Asl Salerno da più di anno sono impegnati oltre le proprie forze ed energie nel contrastare un male ancora poco conosciuto. Pervengono ancora oggi le numerose testimonianze di affetto dei pazienti  nei confronti di chi in quei mesi si è preso cura di loro. Si è trattato di un lavoro ammirevole e lodevole che merita di essere valorizzato e sostenuto da parte dei vertici Nazionali, Regionali e Aziendali del Sistema Sanitario Nazionale Adesso è il momento di tornare ad una quasi normalità ed è per questo che invitiamo tutti i cittadini, soprattutto quelli ancora indecisi a vaccinarsi. Solo restando con la guardia alta, insieme vinceremo anche questa ennesima battaglia».

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