Cilentana, autovelox «killer»: Comune denunciato per estorsione e truffa

| di
Cilentana, autovelox «killer»: Comune denunciato per estorsione e truffa

Le «vittime» dell’autovelox «killer» installato lungo la strada provinciale 430 Cilentana tra gli svincoli di Agropoli Sud e Agropoli Nord, hanno denunciato il Comune, guidato da Franco Alfieri, per estorsione e truffa. Ora l’ente cilentano dovrà difendersi da queste gravi accuse in seguito alla presunta «irregolarità dell’apparecchio». Le querele sono partite da due automobilisti che, «tartassati» dai verbali, hanno deciso di mettere nero su bianco le loro lamentele e di inoltrarle ai carabinieri della compagnia locale. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe una lettera ricevuta da una società di recupero crediti per una messa in mora per il mancato pagamento dei verbali. «Le lettere di messa in mora non hanno valore giuridico, così come le multe», spiega Giuseppe Russo, avvocato dell’associazione ‘Noi consumatori – Movimento antiequitalia’ di Castellabate. Dal Comune di Agropoli nessuno parla. Trapela solo una notizia: il fatto che presto l’autovelox potrebbe ritornare a funzionare. In questi giorni potrebbe arrivare la notizia dell’affidamento dell’apparecchio ad una nuova società di gestione.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata