Cilentana: via libera ai 7,2 milioni per il viadotto franato, ma l’apertura è lontana

Un percorso alternativo alla Cilentana chiuso ormai da più di un anno esiste. E’ la Salerno-Reggio Calabria. I sindaci di Camerota e Centola consigliano di adoperare l’uscita di Padula-Buonabitacolo sull’A3, ma l’arteria fondamentale per il Basso Cilento, la provinciale 430, deve essere ripristinata al più presto. Lo chiedono a gran voce gli operatori turistici del comprensorio. I lavori sulla frana all’altezza della discarica di Gorgo lungo la Cilentana sono cominciati. Vengono, però, interrotti e portati avanti a singhiozzi. Il presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, ha promesso che l’arteria sarà riaperta entro l’inizio della nuova stagione estiva ormai alle porte. Intanto arriva una notizia da palazzo Sant’Agostino: i 7,2 milioni di euro destinati al viadotto sono stati finalmente sbloccati. Lo ha affermato il consigliere provinciale delegato alla viabilità Paolo Imparato. Italo Giulivo, dirigente della Regione, ha firmato il decreto per sbloccare i fondi. «Fin da subito – dice Imparato a ‘La Città’ – ci metteremo al lavoro per la gara di appalto. Faremo in modo di affrontare in tempi brevissimi tutta la parte burocratica in modo da poter fare a maggio la gara ed entro questa estate dare inizio ai lavori».

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