Cilentani nel mondo, dal Canada la storia di Marco Cresciullo: la sua pizzeria è la migliore di Vancouver

Torna ‘Cilentani nel Mondo’, la rubrica del Giornaledelcilento.it che scova le storie interessanti dei cilentani che si sono allontanati dalla propria terra in cerca di successo o comunque di condizioni di vita migliori. Una ricerca stimolante che pone davanti a storie, racconti di vita mai scontati. Raccontiamo la storia di Marco Cresciullo, premiato questo fine settimana come migliore pizzaiolo di Vancouver. Cresciullo è arrivato in Canada 5 anni fa partendo da una piccola frazione di un comune cilentano: Pattano. Appena 9 mesi fa ha aperto la sua pizzeria ‘Spacca Napoli’ ed in poco tempo si è affermato come maestro indiscusso dalla pizza tanto da essere impegnato anche in show cooking in giro per il continente, come a Las Vegas lo scorso 29 marzo dove ha preso parte ad un pizza show con forno a legna. 

Vivi da 5 anni in Canada, cosa ti manca di più del Cilento e cosa ti ha lasciato questa terra?
Quello che piu’ manca e’ la famiglia, gli amici, il mio piccolo paese, le strade antiche e le vecchie tradizioni, senza parlare del nostro favoloso cibo. Vivendo all’estero ho capito la grande fortuna che ho avuto nel nascere e crescere in un paese così ricco di bellezza, cultura e valori. Il Cilento mi ha dato tanto e continua tutt’ora a darmi tanto. L’affetto e le attenzioni che mi dimostrate anche stando dall’altra parte del mondo mi danno la forza per andare avanti e di impegnarmi sempre di piu’ in questa avventura.

La tua pizzeria è stata premiata come la migliore di Vancouver, un grande risultato che richiede sicuramente un grande impegno. Come sei riuscito nella tua impresa?
Tanti sacrifici e duro lavoro uniti alla passione per il buon cibo mi hanno portato a questo traguardo. Il sostegno della mia famiglia, poi ,e’ stato essenziale.

Quanto importante è per te il Cilento e quanto ti ha segnato questa terra?
Il Cilento e’ parte di me e credo di riuscire a parlare di esso in ogni mio piatto.Sono orgoglioso della mia terra e delle mie radici e voglio raccontarlo al mondo.

Cosa ti senti di consigliare ai giovani italiani, in particolare ai cilentani? Restare tentando di costruire una realtà migliore o andarsene per inseguire i propri sogni? Seguite i vostri sogni, non abbiate paura di rischiare. Mettetevi in gioco e date il massimo di voi stessi. Le esperienze che sto vivendo mi hanno insegnato che nella vita il duro lavoro e i sacrifici verranno sempre ripagati.

Progetti futuri?
Non si finisce mai di imparare quindi mi piacerebbe ampliare le mie conoscenze nel settore della ristorazione continuando a creare sempre nuove pietanze. Vorrei far conoscere di più la cultura del cibo Italiano e Cilentano alle persone di questa meravigliosa citta’.

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