Covid, l’Oms lancia l’allarme su aumento contagi. De Luca si appella ai giovani

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Covid, l’Oms lancia l’allarme su aumento contagi. De Luca si appella ai giovani

di Giangaetano Petrillo

I contagi aumentano e in vista soprattutto della riapertura delle scuole, in Campania si cerca di prevenire eventuali nuovi focolai. Operai e braccianti agricoli sono finiti nel mirino del Coronavirus, come testimoniano gli ultimi contagi provenienti dalla Piana del Sele, dove negli ultimi giorni ben 20 dipendenti sono risultati positivi all’infezione che sta nuovamente mettendo in ginocchio il mondo intero. Paura anche nei centri di accoglienza, dove nuovi casi sembrerebbero manifestarsi. Intanto, come ripetuto dall Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, «A ottobre e novembre ci sarà un boom di casi», come sostenuto da Hans Kluge, direttore della sezione europea dell’Istituto specializzato dell’Onu. Campanello d’allarme che riecheggia nelle parole pronunciate dal governatore Vincenzo De Luca: «L’Oms ci ha detto che tra ottobre e novembre si aspetta un’ondata pericolosissima di contagi sul piano mondiale». Per cercare di impedire, o quantomeno contenere le previsioni dell’Oms, il governatore torna a ribadire quanto importante e decisivi siano oggi, in vista della stagione invernale, l’uso dei dispositivi di sicurezza individuali.

«Indossate la mascherina quando si fa la movida. Lo dico soprattutto ai ragazzi. Avremo una situazione pericolosa con l’apertura delle scuole. I ragazzi delle quinte, degli ultimi anni, sono ragazzi che fanno la movida, che hanno trascorso l’estate in discoteche. Tornano in famiglia, e crescono, come vedete, i contagi di persone di mezza età e degli anziani. Intanto la Prefettura cerca alberghi per i migranti a rischio epidemia, e attraverso un avviso pubblico, acquisisce la disponibilità di albergatori o altri soggetti con possibilità ricettiva ad ospitare migranti in sorveglianza sanitaria. Vista dunque la necessità di trovare una sistemazione per gli immigrati che potrebbero essere affetti da Covid o diventarlo in seguito, la Prefettura di Salerno deve garantire adeguate modalità di sorveglianza sanitaria nei riguardi delle persone soccorse in mare, giunte sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi nonché dei migranti giunti attraverso le frontiere terrestri. I posti richiesti dal bando sono 70, nel territorio di Salerno e provincia, per la durata del periodo di emergenza sanitaria, deliberato dal Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, e all’attualità prorogato al 15 ottobre 2020. Chi intende partecipare all’avviso, strutture alberghiere e ricettive non inserite in contesti condominiali, deve assicurare la copertura di almeno 30 posti». L’avviso sarà diffuso mediante pubblicazione sul sito istituzionale della Prefettura di Salerno http://www.prefettura.it/salerno Amministrazione trasparente – Bandi di gara e contratti.

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