Crollo strada, lettera a governatore Campania: «Mingardina chiusa è colpo mortale per economia locale»

La Mingardina, strada 562 che collega Palinuro e Marina di Camerota nel Cilento, rischia di essere risucchiata e sbriciolata dal mare che da anni si infrange contro la spiaggia, la massicciata e la carreggiata. L’erosione costiera è il problema principale che attanaglia quel tratto di costa tra la cala del Cefalo e la foce del fiume Mingardo. Quando il tempo imperversa, poi, la situazione diventa drammatica e la strada, ogni inverno, viene chiusa per diversi giorni. Le mareggiate avvenute tra il 30 gennaio e il 7 febbraio, hanno inferto altri colpi devastanti all’arteria, che rischia il crollo in più punti. Il sindaco di Camerota è dovuto correre ai ripari per l’ennesima volta, dopo che il fatto è accaduto, perchè prima opere di prevenzione non sono state fatte. Del caso se ne sta occupando anche Monica Paolino, consigliera regionale di Forza Italia, che ha inviato una lettera a Stefano Caldoro, governatore della Regione Campania, e a Edoardo Cosenza, assessore regionale, per sottolineare l’importanza di quell’arteria per i soccorsi e l’economia del paese. 

«La strada Mingardina è strategica per il Comune di Camerota ed in particolare per la frazione Marina – scrive Paolino -. L’arteria rappresenta l’unica strada di collegamento e la sua chiusura porterebbe un colpo mortale all’economia locale. Mi risulta – afferma il membro di Forza Italia – che siano stati stanziati fondi regionali destinati alla messa in sicurezza di numerose strade provinciali tra le quali la SS562. Pertanto – conclude – ho presentato un’interrogazione indirizzata al presidente Caldoro e all’assessore regionale Cosenza per conoscere le iniziative che si intendono assumere e quali i provvedimenti per la definizione di un piano di priorità legate all’emergenza viaria in provincia di Salerno».

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