Dal Cilento a Roma, l’incontro dei bambini ucraini con Papa Leone XIV

| di
Dal Cilento a Roma, l’incontro dei bambini ucraini con Papa Leone XIV

Dialogo di preghiera e tante domande sulla guerra ma anche la speranza della pace. Il mondo e il senso della vita nella ricerca della pace visto con gli occhi dei bambini ucraini. È questo l’argomento al centro del lungo dialogo tra i bambini ucraini ospiti della Caritas italiana tra cui 38 bambini ucraini ospiti della Caritas della Diocesi di Teggiano-Policastro e Papa Leone XIV. Incontro promosso dal progetto “È più bello insieme” promosso dalla Chiesa italiana e coordinato da Caritas Italiana, che si è tenuto ieri, nell’aula Paolo VI in Vaticano a Roma.

Ad accompagnare i bambini ucraini, il direttore della Caritas di Teggiano Policastro e parroco di Postiglione, Don Martino De Pasquale –“è stato un momento che ha messo insieme fede ed emozione. Vedere il Santo Padre rispondere ai tanti interrogativi dei bambini sulla pace e alla domanda se Dio ascolta le preghiere dei bambini, è stata un’emozione fortissima” – spiega il sacerdote.

Di fronte ai bambini in fuga dalla loro terra martoriata dalla guerra e ospiti della Caritas che nel salernitano vede la cittadina di Postiglione accoglierli per alcune settimane, in un campo scuola e di formazione estivo, Papa Leone ha raccontato loro della sua infanzia e sull’Ucraina in guerra, ha sottolineato come anche i bambini possano essere “costruttori di pace- “Gesù -ha detto il Papa-ci chiama ad essere fratelli e sorelle”. Al termine dell’incontro, la preghiera del Papa con i bambini e i volontari della Caritas e l’abbraccio con il direttore della Caritas Diocesana di Teggiano-Policastro, mentre prosegue il campus estivo dei bambini ucraini a Postiglione che dagli Alburni visiteranno il territorio salernitano per trascorrere giornate di svago tra mare, montagna e fede accompagnati dai volontari della Caritas, dal direttore e dal vescovo Monsignor Antonio De Luca. 

Consigliati per te

©Riproduzione riservata