Dimensionamento scolastico, De Biase: «Scuole ostaggio di decisioni politiche»

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Dimensionamento scolastico, De Biase: «Scuole ostaggio di decisioni politiche»

«Non è un’operazione contro di me e la mia persona. Alcuni sindaci del luogo, in base ad alleanze locali e a logiche che niente hanno a che fare con i processi educativi scolastici, hanno sottratto dei plessi di scuola dell’istituto che attualmente dirigo e gli hanno fatto perdere l’autonomia, per poi accorparli ad un altro istituto il cui sindaco è loro alleato. Detta in breve è così». A spiegarlo alla testata web L’Italia che cambia è Maria De Biase, la dirigente scolastica del Teodoro Gaza, che rischia di essere trasferita in un’altra scuola, forse lontano dal Cilento. Dal prossimo anno, infatti, il Teodoro Gaza accorperà i plessi di Caselle in Pittari, Casaletto Spartano e Fortino, sottodimensionato invece l’Istituto di Santa Marina che andrà in reggenza. Ciò, in sintesi, significa che la preside De Biase perde il suo posto e andrà a dirigere un’altra scuola.

I perché «Queste decisioni vengono prese non rispetto al bene comune, ma in base all’appartenenza del momento degli amministratori locali – ha spiegato la preside De Biase – è una cosa che trovo scandalosa, è una situazione perennemente transitoria perché gli equilibri locali potrebbero saltare di nuovo da un momento all’altro, in base al cambiamento degli scenari politici. Dunque per me è assurdo che il dimensionamento scolastico sia affidato ai personaggi politici locali: se facessero bene il loro lavoro andrebbe anche bene, ma qui non è così e credo ci sia bisogno di un’autorità sovradimensionata. Dovrebbe intervenire il Ministero della Pubblica Istruzione, perché non è possibile che le scuole siano ostaggio di queste decisioni che sono solo politiche. La mia speranza è che il mio messaggio arrivi direttamente a loro, perché non possiamo rimanere ostaggio di queste dinamiche». 

La situazione A causa della legge sul dimensionamento scolastico, nel 2013 la preside De Biase è stata costretta a lasciare la presidenza dell’Istituto Teodoro Gaza di San Giovanni a Piro (che perse l’autonomia scolastica), è diventata preside dell’Istituto Comprensivo di Santa Marina e ha mantenuto la reggenza della scuola di San Giovanni a Piro e le altre scuole del Cilento accorpate all’istituto di Santa Marina. Ma dal prossimo anno il Teodoro Gaza di San Giovanni a Piro recupererà l’autonomia scolastica, e l’istituto di Santa Marina andrà in reggenza. L’operato della De Biase è ritenuto un modello scolastico. Ha ottenuto dal Parlamento europeo il riconoscimento di ‘Cittadino europeo 2014’ per aver portato nelle scuole la sostenibilità, attraverso la realizzazione di orti sinergici, della pratica di rifiuti zero e del riciclo di olii esausti riutilizzati per realizzare dei saponi. Con il progetto ‘Eco Merenda‘ sono state bandite le merendine confezionate, nelle scuole della De Biase si fa merenda con pane e olio.

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