Elezioni regionali, anche il sindaco di Novi Velia in campo: «Risolvere prima di tutto viabilità»

Domenica sera a Novi Velia si è tenuto il primo comizio elettorale della candidata alla regione Maria Ricchiuti. Presenti anche Luigi Cobellis ed il candidato Marcello Ametrano. «La mia non è proprio una candidatura dell’ultimo momento – spiega Ricchiuti – da circa una quindicina di giorni Luigi mi ha fatto questa proposta, io sono sempre stata una militante dell’Udc perché faccio parte del comitato provinciale del partito, ho rappresentato l’Udc in manifestazioni regionali e nazionali ed ho fatto anche parte di una delegazione di amministratori al parlamento europeo quindi diciamo che ero una che poteva essere scelta fra la rosa di candidati alla nuova competizione regionale». Poi la Ricchiuti riconosce quelli che secondo lei sono i meriti di Cobellis: «Devo dare merito a Luigi di aver scelto me, questa è un’occasione ed un’opportunità che non ha dato solo a Maria Ricchiuti ma credo l’abbia data a Novi e al Cilento tutto».

Ma quale sarà l’impegno per il Cilento e Novi in particolare? «Parlare adesso di un programma o di un progetto politico a lungo termine sia un po’ prematuro, – aggiunge – noi abbiamo una serie di aspetti e di criticità che vanno assolutamente recuperate e mi riferisco innanzitutto alla viabilità, noi parliamo di Cilento come marchio da sponsorizzare e da proiettare all’esterno ma purtroppo paghiamo il limite di non essere competitivi con altre regioni, con altre zone proprio perché abbiamo una difficoltà nei trasporti e nei mezzi di comunicazione quindi bisognerà affrontare sicuramente il problema della viabilità e poi quello della sanità che è un po’ il buco nero qui nel Cilento». «Purtroppo il Parco è percepito dalle realtà, dalle comunità più come un vincolo che come un momento di sviluppo e questo è anche un po colpa della politica, del non fare delle scelte anche audaci, dovremmo anche noi sindaci – conclude – assumerci la responsabilità a prescindere dal partito che rappresentiamo».

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