La Fondazione Angelo Vassallo ricorda il Sindaco Pescatore con la pulizia della “Spiaggia dei Gabbiani” e la storia dell’”Ultimo villaggio Maya”

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La Fondazione Angelo Vassallo ricorda il Sindaco Pescatore con la pulizia della “Spiaggia dei Gabbiani” e la storia dell’”Ultimo villaggio Maya”

Era stata denominata da Angelo Vassallo la “Spiaggia dei Gabbiani” perché questi uccelli andavano a nidificare da tempo in questa baia solitaria e protetta. La Fondazione che porta il nome del Sindaco Pescatore ha deciso di ripulirla per restituire al mare la bellezza che gli appartiene. Sabato 23 aprile alle nove del mattino tanti volontari hanno raggiunto la spiaggia via mare,  perché situata tra Acciaroli e Pioppi in una località da poco scelta dal WWF come Oasi Blu protetta  “La Punta”. “E’ sempre un’esperienza irrepetibile che lascia un senso di grande soddisfazione” ha affermato Dario Vassallo, Presidente della Fondazione, “Continuiamo un lavoro iniziato da mio fratello perché solo preservando la nostra terra potremo dire di aver avuto cura di noi stessi”. Alle 12,00 i volontari avevano raccolto ben due barche piene di sacchi di plastica che sono stati poi smaltiti dal Comune di Pollica. La giornata dedicata alla legalità e all’impegno è proseguita in serata. Dietro la Torre Normanna, sul Porto di Acciaroli il poeta Enzo Tafuri ha ricordato Angelo Vassallo  con una poesia dal titolo “Il pianto Vergine” tra commozione ed amarezza mentre il giornalista Luca Pagliari ha voluto parlare di integrità ambientale e culturale raccontando attraverso un suggestivo documentario la storia di un villaggio Maya in Amazzonia. Due mondi lontani a confronto, il Cilento e l’Amazzonia che rischiano di soccombere se non sarà preservata la loro integrità. E’ stata questa la sorte dell’ultimo villaggio Maya dove oggi i bambini passano le loro giornate a vendere tristi souvenirs alle fermate degli autobus. Speriamo che altri non tocchi la stessa sorte.

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