Festa dell’Unità al veleno, Gallo al segretario Pd: «Sms inviato dopo la nostra nota»

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Festa dell’Unità al veleno, Gallo al segretario Pd: «Sms inviato dopo la nostra nota»

Non accenna a placarsi la polemica tra alcuni esponenti della maggioranza consiliare di Caselle in Pittari e il segretario del circolo Pd locale per la festa dell’Unità. L’assessore Gerardo Gallo ha reso noto, con una lettera indirizzata proprio a Bruno Speranza, che non sarà presente alla Festa. Tutta colpa, sostiene, del mancato invito da parte del circolo o meglio di un sms inviato in ritardo dal responsabile organizzativo della festa, che ha scritto il messaggio – spiega Gallo – soltanto ieri, quando già si era diffusa in paese la notizia della nota inviata agli organi del partito

«Ti ringrazio per l’invito ‘tardivo’, pervenutomi il giorno 24 settembre alle ore 18.02, – tuona Gallo – guarda caso quando ormai era già trapelata e  ampiamente diffusa la notizia della nota inviata agli organi del partito. Ma ovviamente tu hai fatto bene a nascondere l’orario e data del messaggio inviatomi. E parliamo di sms, qualcosa di freddo e materiale, al pari delle email d’invito. Inoltre tu stesso hai confermato che solo il Sig. Finamore ha ricevuto l’invito alla riunione organizzativa dell’evento, avvenuta il giorno 21 settembre presso ufficio tua abitazione. Dunque hai indirettamente ribadito che non sono stato invitato in quell’occasione. E ricordandoti che pur facendo parte del direttivo, non sono mai stato invitato alle riunioni che hai fatto, e forse neanche ne avrai fatte».

La polemica, comunque, va ben al di là del mancato invito. Ed è lo stesso Gallo a confermarlo: «E’ servita se non altro ad accendere i riflettori sulla gestione del partito nel nostro Paese; ad invitare ad una attenta e serena riflessione tutti gli organi del partito a livello locale e nazionale in merito alla tua gestione; a far capire che solo con un confronto chiaro e leale possiamo contribuire al bene del partito. – dice l’assessore – E ti invito, infine, a non confondere la vita politica del partito con le azioni dell’amministrazione comunale, di cui mi onoro di far parte. Io con le mie idee faccio comunque parte di una compagine amministrativa che si basa su una lista civica».

«Una Festa di Partito che dovrebbe Unire – aggiunge Gallo nella nota – ma il tuo comportamento non fa che compromettere l’unità del Nostro Partito Democratico a Caselle in Pittari. E non a caso parlo di Partito, in quanto non e’ cosa assolutamente di tua proprietà o di tuo esclusivo interesse. L’epoca di un solo uomo al comando e’ tramontata e tu in ogni modo ed in ogni occasione cerchi sempre di apparire come segretario-padrone, con una gestione  personalistica. – e conclude – Tu rappresenti il Pd di Caselle in Pittari nella funzione del segretario del circolo, ma non sei solo tu il Pd! Dovresti essere garante di tutti gli iscritti, militanti e componenti del direttivo, invece mantieni un atteggiamento discriminatorio».

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