Filiera del cinghiale, Parco affida servizio di ritiro e trasferimento animali abbattuti

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Filiera del cinghiale, Parco affida servizio di ritiro e trasferimento animali abbattuti

Con un avviso, pubblicato nei giorni scorsi, l’ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni intende procedere all’affidamento del servizio di ritiro, trasferimento e servizio di centro di lavorazione della selvaggina dei capi ungulati abbattuti nell’ambito dell’attività di prelievo selettivo.

L’avviso – chiarisce l’ente – è finalizzato esclusivamente alla ricezione di manifestazioni di interesse per favorire la partecipazione del maggior numero di operatori economici, in possesso dei requisiti necessari,
potenzialmente interessati a partecipare alla presente procedura. L’Amministrazione si riserva la facoltà di interrompere in qualsiasi momento, ovvero di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il presente procedimento o di non dar seguito alla selezione per l’affidamento di cui trattasi, senza che i soggetti partecipanti possano vantare alcuna pretesa. E invita gli operatori economici interessati, in possesso dei requisiti di carattere generale e specifici, a presentare la propria istanza, secondo le modalità prevista dall’ avviso.

Comincia a dare i primi frutti la progettualità intrapresa dall’ente guidato da Tommaso Pellegrino sull’emergenza cinghiali nel territorio del parco. Un avviso è stato pubblicato nei mesi scorsi anche per le macellerie, che dopo essersi dotate delle specifiche autorizzazioni, vogliano commercializzare la carne dei cinghiali, abbattuti dai selettori autorizzati.

Nello specifico l’avviso consiste nel ritiro dei capi abbattuti presso i Centri di Raccolta opportunamente allestiti e trasferimento degli stessi presso il Centro di Lavorazione della selvaggina autorizzato. I capi oggetto di tale
servizio dovranno avere un peso vivo maggiore di 60 chili. Per il servizio il soggetto aggiudicatario dovrà riconoscere all’Ente Parco o al soggetto gestore dei Centri di Raccolta individuato dall’Ente Parco un rimborso in euro a chilogrammo per i capi abbattuti che sarà oggetto dell’offerta economica. Il peso dei capi abbattuti (eviscerati ma non ancora spellati) sarà determinato mediante l’uso di bilance in uso sugli automezzi preposti al ritiro e riportati nei verbali di consegna firmati dagli operatori di
selezione responsabili e l’incaricato del ritiro.

Per partecipare La domanda di partecipazione e l’offerta dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa interessata e dovrà essere inviata al protocollo dell’Ente Parco secondo le seguenti modalità: a mezzo pec al seguente indirizzo: parco.cilentodianoealburni@pec.it entro le ore 14,00 del 29/02/2020.

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