Freccia rossa Sapri-Milano, la proposta: «Alta velocità, ma anche metropolitana, sconti e bonus viaggi»

Quella che per diversi mesi è stata una possibilità ora è certezza. Potrebbe essere avviato già dalla prossima estate il progetto dell’alta velocità nel golfo di Policastro. A confermare tutto è stato il sottosegretario ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, nel corso di un incontro nel giorni scorsi. Sapri farà da scalo terminale del Freccia Rossa in partenza da Milano. Chiaramente si tratta di un progetto sperimentale legato al gradimento dell’utenza. Significa che sarà definitivo se ci sarà un’utenza proporzionata ai costi. Un chiaro ammonimento per la politica, le istituzioni e l’imprenditoria locale che dovranno attrezzarsi per promuovere e supportare il progetto con iniziative adeguate e tese a far confluire l’utenza necessaria nello scalo di Sapri. Il Freccia rossa arriva in Cilento: «L’alta velocità da Milano a Sapri già dall’estate»

Le proposte «Da decenni, prima come Comitato civico 1987 e negli ultimi anni attraverso Cittadinanzattiva, proponiamo anche una sorta di metropolitana integrata leggera sulla Costa Cilentana e del Golfo di Policastro (Agropoli-Vallo della Lucania-Sapri-Maratea-Scalea) e nei Parchi Nazionale del Cilento, del Pollino e della Valle dell’Agri. – spiega in una nota l’associazione – Un servizio da effettuare con l’integrazione di minibus nelle varie località ferroviarie di riferimento. Sarebbe un modo per riaprire le vecchie stazioni della linea cilentana, lucana e calabreseche si presentano con le sale d’attesa e i bagni sbarrati e senza alcuna possibilità per il viaggiatore di ricevere la qualsivoglia assistenza».

Poi Cittadinanza attiva lancia anche le proposte per incentivare l’utilizzo del treno: ‘bonus migranti’ per i meridionali che lavorano al centro e al nord, sconti per ‘viaggi vacanze o viaggi mare’, biglietti per la ‘metropolitana integrata’ (minibus e treni leggeri) a un prezzo congruo alla realtà economica del territorio. «Grande impulso al turismo meridionale – poi aggiunge Cittadinanzattiva – sarebbe dato sicuramente dal collegamento via mare che si vorrebbe istituire dal porto di Sapri alle Isole Eolie: con la possibilità di captare buona parte dei vacanzieri che dall’Europa e dal nord Italia fanno tappa nelle isole siciliane». E cocnlude con l’invito ai rappresentanti politici, ai sindaci e alle amministrazioni locali di supportare con ogni mezzo l’iniziativa intrapresa dall’amministrazione di Sapri «convinti che solo un simile progetto può fornire un serio e concreto contributo allo sviluppo dell’intero territorio».

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