Fuori il primo comune del Cilento dalla Yele: «La società versa in cattive acque»

Arrivano i primi verdetti, le prime decisioni. Un comune cilentano si fa da parte e lascia la Yele, la società che gestisce la raccolta rifiuti in gran parte dei centri del Parco nazionale del Cilento. Lo ha annunciato il primo cittadino nel corso di un incontro tra i vertici della società e alcuni lavoratori. La Yele, probabilmente, entro il 31 dicembre verrà messa in liquidazione e il consiglio di amministrazione verrà sciolto. Circa 300 operai rischiano il posto di lavoro e gli stessi vantano dalla società diverse mensilità arretrate. Il comune di Castelnuovo Cilento si fa da parte. Il sindaco Eros Lamaida ha annunciato la decisione. La società versa troppo in cattive acque e da tempo non è più una sicurezza per gli enti a sud di Salerno.

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