Trombetti, neo assessore regionale rinviato a giudizio per abuso d’ufficio. Prima tegola per Caldoro
| di Maria Antonia CoppolaA poche ore dalla composizione della giunta regionale, arriva la prima tegola per il neo governatore della Campania, Stefano Caldoro. L’assessore regionale Guido Trombetti, ex rettore dell’università "Federico II" di Napoli, è stato infatti rinviato a giudizio dal gup di Firenze Pietro Ferrante per abuso d’ufficio. Al centro dell’inchiesta, le nomine di docenti dell’Istituto Scienze Umane di Firenze.
I fatti risalgono al 2007 a quando il neo assessore era Rettore dell’Università di Napoli Federico II. Stando all’impianto accusatorio, il direttore del Sum Aldo Schiavone, anche lui rinviato a giudizio insieme all’ex numero uno dell’Università di Firenze Augusto Marinelli e al professor Guido Martinotti, avrebbe allertato con una telefonata gli altri prof circa un bando di selezione per docenza nel periodo estivo. L’ipotesi di reato è abuso d’ufficio per l’episodio in cui andavano valutati i curricula per la cattedra di Diritto Romano: Schiavone non solo era l’unico candidato, ma anche il presidente della commissione esaminatrice. Un conflitto d’interessi abbastanza chiaro che non è stato sminuito dall’uscita dello stesso Schiavone dall’aula al momento delle considerazione della commissione composta proprio dai due rettori di Napoli e Firenze, Marinelli e Trombetti. Con Trombetti sono stati rinviati a giudizio anche il direttore del Sum (un’istituzione universitaria pubblica per l’alta formazione) di Firenze, Aldo Schiavone, l’ex rettore dell’Università fiorentina Augusto Marinelli e Guido Martinotti, docente di sociologia urbana. Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero favorito alcuni docenti interni all’istituto nella valutazione della candidature per i nuovi incarichi universitari.
Il processo comincerà il prossimo 23 novembre al tribunale di Firenze.
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